VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] della Parusía, cioè la seconda venuta di Cristo, per il giudizio finale. I tre archi sono scolpiti nel sottarco e nella fascia esterna ) sulla volta dell'andito Foscari, che conduce alla portadel transetto sud della basilica di S. Marco dal cortile ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] uadi come canale di drenaggio; si pensa che il crollo finale della diga si sia verificato circa venticinque anni prima della di resistere alle ricorrenti inondazioni, durante le quali la portatadel fiume si accresce di oltre cento volte. In queste ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] montare i muri potevano servire da impalcatura per il ritocco finale, la rifinitura della modanatura e la decorazione delle pareti. fu realizzato, sia nel sito del Maidum che in quello di Dahshur. Snofru infatti portò a termine la costruzione di una ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] raggiunse mai un'organizzazione statale; forse nel periodo finale esistette un chiefdom che controllava la parte meridionale della del Nuovo Regno egiziano, il che porterebbe a collocare le prime tombe del cimitero addirittura nel periodo del ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] delle risorse e dei consumi. In Mesopotamia e nell'Elam verso le fasi centrali e finalidel periodo si assiste alla fondazione di nuove capitali che portano il nome del sovrano loro costruttore (è il caso di Dur-Kurigalzu, Al-Untash-Napirisha e Kar ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] con l'Adorazione dei Magi nella cappella dei Ss. Adalberto e Dorotea e dall'imponente immagine a mosaico del Giudizio finale sulla facciata della porta d'Oro della cattedrale di S. Vito. Quest'ultima venne eseguita negli anni 1370-1371 da artisti ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] del s., gli anelli sigillari cedettero il posto a tipari del tutto differenti, non più montati ad anello, ma da portarsi appesi il s. finale alla profezia (khātim al-anbiyā).Nell'immaginario islamico il s. per eccellenza è quello del re Salomone ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] , che consentiva una forte elasticità agli alzati; in età protodinastica finale tornano ad essere mattoni parallelepipedi, di 33 cm × 24 cm di piatto. Nell'edificio di Tello detto 'la portadel diavolo', probabilmente una cisterna, le volte a botte ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] chi le adopera ed è interessante notare che, nella pagina finale della sua opera, Vitruvio finisca per incarnare i due tipi storia della loro costruzione e del loro sfruttamento e una stima della loro portata. Frontino era responsabile non soltanto ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di scultori, che sarebbero passati da un edificio all'altro portando con sé le proprie tecniche e i propri modelli. È , le sue prove, prove che avviano, nell'imitazione del Cristo, alla finale salvazione. Successivamente, nel tardo sec. 12° e nel ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...