FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] della chiesa nella parte occidentale, che includeva la portadel campanile a S e la porta dei Cornacchini a N. Di Francesco Talenti in Offner, 1993, p. 142) la fase finaledel pittore potrebbe essere rappresentata dal brevissimo catalogo di opere ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] ha recentemente proposto una datazione ai decenni finalidel sec. 7°, dove convivono una classica ivi, pp. 174-188; M.T. Fiorio, ''Opus turrium et portarum'': le sculture di Porta Romana, ivi, pp. 189-192; G.A. Vergani, La ''pace di Ariberto'' e ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Bibbia (Esodo 20, 4).
La rapidissima conquista islamica portò i seguaci del Profeta a contatto con genti fra le quali la ingresso delle case (pure di legno), con la stessa finalità apotropaica. Accanto a queste figure di tipo quasi mitologico, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] un'apparizione celeste (Vita, II, 12, 2). Lo scontro finale, a Crisopoli, viene descritto più che mai come un vano La pietra Beth-El, 'betilo', luogo di teofania fra cielo e terra e portadel cielo (Gn. 28, 11 ss.), costituisce il 'tipo' su cui nella ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] che gli architetti di F. si ispirarono alle portedel genere che si aprono nelle mura aureliane di Roma delle propaggini meridionali del massiccio del Gran Sasso, il cui assetto è riferibile alla metà del 15° secolo.Alla fase finaledel regno di F., ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] sufficiente grado di attendibilità essenzialmente nella sua fase finale, dal 13° al 15° secolo. Il territorio tardava a smantellare le porte. Nel 1367 si avviò la costruzione del tratto di cortina tra la porta Laterina e la porta di Valle Piatta, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] poco successivo (1230 ca.) è il completamento del fastigio, portato avanti non senza incertezze e ripensamenti da maestranze in quello destro si trovano episodi neotestamentari e un Giudizio finale, unitamente a due scene dedicate alla Morte e alle ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] i più celebri sepolcri papali (del Della Porta, del Bernini, dell'Algardi, del Rusconi): il problema era quello Accademia di S. Luca, essendone principe il Pacetti, decise finalmente di accogliere il C., ancorché le solite gelosie cercassero di ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] la riforma di Solone come termine finaledel periodo di formazione e inizio del periodo del pieno arcaismo.
Ma va tenuto come sola facciata (si pensi all'Augusto di Prima Porta) del tutto aliena da quella polivalenza di massa, che si accompagnava ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Albiera di Giovanni Amadori, che vi fu sepolta nel 1464. Nella portata al catasto del 1469 (Villata, 1999, doc. 3) il nonno di L sia per ragioni stilistiche sia per ragioni esterne, sia, finalmente, per l'età dell'effigiata, una data precisabile nel ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...