Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] un’identità propria all’interno dell’Azione cattolica e portò
«alla nascita, sempre più matura e consapevole (anche vita religiosa» e «sul ruolo dei laici». Nella parte finaledel documento, veniva formulata la proposta di preparare «una grande ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] nel mondo contemporaneo. Ma nelle votazioni finali anche questi schemi vennero approvati da una 146-433; cfr. G. Routhier, Portare a termine l’opera iniziata: la faticosa esperienza del quarto periodo, in Storia del concilio, diretta da G. Alberigo, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la costruzione di un porto lungo il lido di la difesa della città. Il contrattacco finale ebbe luogo il 18 luglio 1453, , in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di E. Pásztor ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] la sua reputazione, e sebbene la versione finaledel documento conservasse intatta la formulazione da lui proposta , le truppe italiane entrarono a Roma da Porta Pia. L’esercito volontario del papa, senza il supporto dei soldati professionisti ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] lungo la quale l’esperienza letteraria bussa alla portadel divino, quella dell’inquietudine e della domanda di Del peso del peccato, del male, presente ma sovrastato da quello della misericordia è espressione ancor più paradigmatica il dialogo finale ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] del quale gli vennero imposti limiti vincolanti concernenti la dottrina del sistema eliocentrico del mondo; però, sulla portata radicale di disciplina, nonostante il fatto che le finalità connesse alla sua introduzione tendessero senza dubbio in ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] scontro del 1832-1833. Roma intervenne solo con la condanna all'Indice (1837). Nell'esito finale di insieme ad una pastorale, che ne minimizzava la portata. Una sola promessa generica del coniuge cattolico sull'educazione dei figli ("vigilare sull' ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fatto compiuto, ma le speranze che Filippo II avrebbe finalmente appoggiato la S. Sede contro la potenza ottomana e terrore doveva risolversi in un fallimento, che alla fine del 1573 portò alla sostituzione del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] fu il tragico epilogo della ‛soluzione finale' nazista del problema ebraico. È una grossolana sottovalutazione di un mio simile nella mia. È vero che qualche volta chiudo la porta e mi abbandono alla lettura di un libro, ma solo perché posso riaprirla ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] passato quella potenza dell’intelletto umano che porta all’ennesima caduta nella tentazione del paradiso terrestre: l’uomo che ritiene di fondazione di banche cattoliche, è utile ripercorrere la loro finalità, a partire dall’art. 4 dello statuto di ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...