FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] città, difesa da Nicolò Palizzi, per portare soccorso alla popolazione. Sulla via del ritorno, diretto a Randazzo, tolse ai continuo e della rinuncia finale, di fatto, a recuperare l'unità con i territori del Mezzogiorno continentale, sicché alla ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] e cortili, dei portici e delle palladiane del centro storico dipende soprattutto dai suoi abitanti, emergenti, a cui spalancò tutte le porte della casa editrice, e dall’altro l produttivo, ma anche sul prodotto finale. Via via che le condizioni ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] sfondo globale del progressivo peggioramento dei rapporti tra Ferrara e Venezia negli anni 1480-81, che portò alla guerra di correzioni, sbarazzandosi contemporaneamente di suo figlio Ferrante. Il risultato finale fu che il lodo di E. non fu mai ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] terrestre, marina o aerea e idoneo a produrre un impatto finale altamente letale. In uso nell’Indian Navy, il missile ha Inghilterra e la lentezza con cui venivano portate avanti. Dopo il 1939, a causa del risentimento contro gli Inglesi che avevano ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] Bolognese. Prese parte alla battaglia di Casalecchio del 26 giugno che portò Bologna sotto il dominio di Gian Galeazzo Visconti anni di incessanti campagne.
Con l'ingresso del C. a Milano inizia la fase finale della sua carriera. Di questo periodo, ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Sforza.
L'improvviso abbandono di Venezia da parte del C. non portò ad una immediata ripresa delle ostilità fra Venezia e Firenze rifiutò di contribuire ad una condotta in favore del suo nemico, e finalmente l'8 maggio 1468 fu proclamata la pace, the ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] passando a una scrittura più dimessa ma ambiziosa nelle sue finalità ‒ al giudice bresciano Albertano, collaboratore di podestà, un segno di colpevole incuria e di doppiezza e portò alla fine del settembre 1227 alla scomunica dell'imperatore. Com'è ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] alla luce un altro figlio, Ladislao. Il Grande Scisma del 1378 portò Carlo e Giovanna I in fazioni papali contrapposte e aprì la degli Orsini a Nola e infine ad Aversa, dove poté finalmente rivedere ser Gianni, liberato in cambio di alcuni baroni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] 'acciaio, dell'elettricità e della chimica organica alla fine del XIX sec. portò ricchezza anche al settore privato nel quale, grazie a , essa faceva sì che la questione della finalità della ricerca di base non venisse affrontata; invece ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] grande potenza. In tal senso va anche ridimensionata la portatadel suo ostentato rifiuto di fare la corte alla du Barry e spezzando le resistenze dei ceti privilegiati. Obiettivo finale: assicurare all'erario napoletano più lauti proventi attuando ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...