Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano. In tal modo S. Giovanni veniva a ss., 240 ss., 253 ss., 271 s.; V. Peri, Inizi e finalità ecumeniche del Collegio Greco in Roma, "Aevum", 44, 1970, pp. 1-71; Il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli prestarono a suo nome un giuramento, sulla portatadel quale gli storici hanno molto discusso.
La bolla VIII alla tiara papale e il suo arresto. Nel tumultuoso assalto finale, mentre altri mettevano le mani sul tesoro, Sciarra penetrava nella ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] comandamento' (Deuteronomio, 5, 6-7) è solamente enoteistico, come abbiamo osservato in precedenza. La forma finaledel testo di molti libri porta l'impronta di quelli che erano apparentemente monoteistici. Le varie altre entità divine maschili sono ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sua esperienza alla guida della Cil nella fase finaledel libero sindacato.
Per contro, le idee prevalenti il reddito medio annuo pro capite da lavoro dipendente in moneta corrente si sarebbe portato da 479.500 a 2.153.000 lire (+4,5 volte con prezzi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] a te». Lo allontanarono allora i generali del palazzo e i suoi servi lo condussero fuori dalla porta di Antiochia e lo lasciarono lì a essere immaginato, poiché essa è mutila della sua parte finale.
Non dissimile è l’impostazione nell’In Athanasium I ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] or lo solleva fra quanti Iddio rimiran senza velo»89. Ma la scena finale è tutta per «l’invitto Pio» il quale ingaggia una personale lotta interezza la storia miracolosa del risorgimento, dove tutti, anche i santi, portano la loro pietra alla grande ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] della Passione. La Chiesa europea dei decenni finalidel Medioevo non aveva più bisogno di convincere e 5 C. viene definito Leone di Giuda in quanto ha portato a compimento la promessa del regno eterno formulata al suo antenato Giuda, anch'egli ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] spessa m 6,5 e alta m 16, con tre tozze torri contenenti porte (una al centro e due verso le estremità) e una seconda linea , hanno accertato che il castello fu costruito negli anni finalidel sec. 12°, al principio della dominazione dei Lusignano (v ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] specificità, condivideva il medesimo progetto ideale e politico e portava avanti le stesse battaglie. Tempi, modalità di lotta e religiose che sono in aperto contrasto con le idealità finalidel socialismo»49.
Nel volgere di qualche tempo, cementate ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] indicare un diverso atteggiamento di ispirazione e di finalità nei confronti della Chiesa, per cui il gioachimismo figura divina si associano innumerevoli figure di dei, magari minori, portadel tutto fuori strada. La distinzione tra la divinità e la ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...