Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , la quale ne escluse un numero enorme. Il risultato finale fu che ben pochi degli ufficiali e dei soldati garibaldini poterono il club dei nobili e le caserme dei carabinieri; le portedel carcere locale vennero aperte, e i detenuti si riversarono ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] totalità, e senza tener conto delle argomentazioni e delle finalità dell'autore, della sua reputazione letteraria, dei pareri censura sovietica può essere compresa in tutta la sua portata solo tenendo conto del fatto che tutto ciò che si pubblica o ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] a richiamarlo, non si può escludere che lo volesse tenere a portata di mano. Il B. aveva avuto in quegli anni un atteggiamento ). Il B., a cui Longo aveva affidato la replica finaledel l'XI congresso, fece un intervento atteso, che impressionò ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di rappresentanza: è lui che, nel marzo del 1472, si porta ad Aversa ad incontrare il prefetto di Roma Giovanni alcuna", non spicca come il più appetibile. Tuttavia Carlo - che F. finalmente incontra a Pont-à-Mousson il 26 settembre - gli fa buona " ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] acqua in tal modo accumulate aggravano la diminuzione della portatadel fiume e impregnano per inerzia le terre più l'Europa del nord quello che l'industria della seta è per il sud. L'imbianchimento costituisce il perfezionamento finale della tela, ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] comunità locale e l'arbitro delle dispute tra i vari clan. Ciò portò alla famosa egira (hiǵra), la migrazione di Maometto e dei suoi seguaci gli imām dei tempi antichi e anelando al ritorno finaledel messia. Mentre i sunniti tendono ad accettare il ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] ’attuale G. orientale. La sua politica espansionistica lo portò poi a impadronirsi del regno italico, la cui corona egli assunse nel 951 e decisivo il nuovo regime fino alla sua crisi finale e all’avvento della dittatura hitleriana. La sollevazione ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di Stato (novembre), che realizzava finalmente la proposta delle potenze europee del maggio 1831, ma era ormai che P. dopo i primi mesi divenne teso e preoccupato, deciso a portare il concilio alle mete che si era prefisso. Il consiglio di presidenza ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] della città di Cuneo, ma ciò avrebbe significato riaprire le portedel Piemonte all'ingerenza diretta di Parigi. Per il duca di più da vicino (dalla Sardegna, a Finale con Mentone e Roccabruna, a una parte del Monferrato da procurarsi ai Savoia con l ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] (ibid., I, pp. 271 ss.). portò a termine la redazione del Saggio storico. La città, retta da una '93, nel '94, nel '95, nel '96, nel '97, nel '98, e finalmente a Capua nel '99": ribadisce che questi suoi sentimenti "sono eterni" (Scritti vari, II, p ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...