FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] Professore liccale a Roma e a Palermo, quindi presso la scuola italiana di Alessandria d'Egitto, venne elaborando i porto, la sua oasi operosa, la fucina del suo lavoro migliore. Intorno alla sua cattedra venne affermandosi e maturandosi un'eletta di ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il 16 giugno 1718. Occupata Palermo, mentre gli Spagnoli erano intenti all'assedio di Messina, l'ammiraglio inglese Byng bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare a buon punto i lavori, l'A. ottenne una ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] sua conversione all'"africanismo" avvenisse in occasione di una visita del Rudinì a Palermo e nascesse dalla constatazione che la sua avesse forzato la sua posizione a Tirana, avrebbe portato la Iugoslavia a reagire: pertanto doveva praticare una ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] 'terrore', in quella 'tirannia inaudita e inopinabile', che lo portò a far terra bruciata intorno a sé. Ed è altrettanto in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 48-64, nonché altre sparse e ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] dell'antichità, non significa limitare la portata del suo pensiero, ma individuare l'osservatorio C. Delvoye, in Byzantion, XLV (1975), p. 185; N. Bonacasa, Ricordo di R. B., Palermo 1975; A. Giuliano, in Gnomon, XLVIII (1976), pp. 315 ss.; A. ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] degli Uscocchi in Adriatico. Il difficile negoziato portò ai trattati di Madrid del 26 settembre 1617 col quale Carlo del Vaticano nella questione del matrimonio di Carlo Stuart principe di Galles (Anno 1623), Palermo 1896.
Id., La politica della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] della ricerca filosofica perché solo l’illuminazione divina può portare la scienza razionale al rango della sapienza. La Atti del Convegno internazionale di studio (Palermo, 3-7 dicembre 2002), a cura di A. Musco, 1° vol., Palermo 2007, pp. 306-41 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] il lavoro: La teoria del valore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899, contemporaneamente a una traduzione maschile. E ancora nel 1914, quando capeggiò e portò al successo, sempre a Napoli, la lista del ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] finalmente superato il gap rispetto ad alcuni compositori di spicco («a Palermo [nel 1961] i pezzi per clavicembalo che Ottanta sono rimasti insuperati –, portò a lavori di immediata simpatia, come i brani di ispirazione jazzistica Hot per sassofono ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] Le Cène portò il L. a svolgere parallelamente consulenze e lavori di revisione per opere di altri compositori, ipotesi, pp. 319-526; P. Palermo, La musica nella basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo all'epoca dell'infanzia di L., pp. 653-748; A. ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...