Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] della Germania), ricche fontane (di Augusto, 1594; di Ercole, 1602), numerose belle chiese, case private dipinte anche anche per diverse opere d'arte importanti, quali i battenti della porta, in bronzo, del principio del sec. XI; il seggio episcopale ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] , nella via XX settembre, anche il luogo del sacrario di ercole, divenuto poi col prempo la casa di Eio Mamertino, l' m. 2,70 nella penisola di S. Ranieri (e perciò rovesciando entro il porto le acque dello Stretto), 7,60 a Briga, 8 a Scaletta, 9,50 ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] , sino a Tartesso, al di là delle colonne di Ercole. I Tartessî di Cadice facevano con la Britannia il commercio sec. IV, da cui data la più recente di quelle stele, le mura furono portate più a est (Rue Belzunce). L'assedio di Cesare, nel 49 a. C ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] fanatico. Per incutere terrore ai demoni infernali, si fa prestare da Ercole la clava e la pelle di leone, e, così camuffato, appena giunto, diede una recita, e tutta la marmaglia lo portò alle stelle; sicché egli scacciò Eschilo e si piantò al ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] oggi in situ una maestosa colonna dorica: degli altri (di Ercole, della Pace, di Minerva, ecc.), creati talora dalla po' più nell'interno, la città di Eraclea, di cui Siri rappresentò il porto (433 a. C.).
Quando si costituì, verso il 400 a. C., la ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] che i Romani restaurarono varî templi, quelli detti di Ercole, Era, Concordia, e quello di Esculapio.
La 'arte medievale è rappresentata dalla chiesa di S. Giorgio, con la sua bella porta del secolo XII, con la cornice a denti di sega; dalla chiesa di ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] fondata una città sul Palatino e vi fosse poi passato Ercole di ritorno dall'Occidente con i buoi del gregge di sul finire del sec. V e il principio del IV a. C. portò alla distruzione di Veii, alla presa di Capena e al soggiogamento di Sutri e ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] con una superficie di ha. 2,5 circa. Ha in tutto nove porte. La porta principale, rivolta verso la Castalia, è a m. 533 sul livello orchestra fu ornata in epoca romana da rilievi con le fatiche di Ercole, ora al Museo. A est del teatro è la Cassotis ( ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] della contessa Matilde e su quello del comune di Firenze con l'Ercole, rubato nel 1308. La forma più comune del sigillo è, e di Padova, della facciata del duomo in quello di Cremona, della porta in quelli di Ravenna e di Fano), ma si estese anche a ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] nord della via monumentale di Tolemaide, il cui porto è stato riconosciuto. Particolarmente importanti sono i risultati degli a opera di Caputo e di F. Ghedini, del Tempio di Ercole a Ṣabrāṯa e ancora l'edizione del tempio a divinità ignota studiato ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...