LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] si genuflesse con il neopontefice Sisto IV; in settembre si portò a Torino "incontro a la duchessa", sua cognata. In cappella ducale di Pavia, L. sposò la sedicenne Beatrice, figlia d'Ercole I, sorella di Isabella e di Alfonso, il futuro duca di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] Lingua, insediamenti e strutture, Venosa 1990.
M.C. D’Ercole, La penetrazione romana in Daunia e il culto lucerino della Basilicata. 1. L’antichità, Roma - Bari 1999.
F.G. Lo Porto, Corredi di tombe daunie da Minervino Murge, in MonAnt, 6, 2 (1999 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] e ai comparti da essa trainati: elettromeccanico (Tecnomasio, Ercole Marelli, Riva Monneret), isolatori (Richard-Ginori) e cavi carica dall’ottobre 1922 a tutto il giugno 1924. Gentile portò a compimento una serie di riforme dell’istruzione di ogni ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] primo viaggio in Toscana nell'estate del 1907. Il G. venne portato in Italia per la prima volta nel 1910, quando passò l'estate il filosofo gli desse un articolo, Note caratteristiche del prof. Ercole, per i Quaderni di Giustizia e libertà (s. 2, ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] da Reggio Emilia, dova ha spostato la residenza, al marchese Ercole Gonzaga che "il mondo è pieno di buone intenzioni... siamo ". Ma, "depuis la prise... de Mantoue, l'envoie que Spinoia porte à Collalto fait que c'est luy qui empesche la paix".
Il ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Maria Vìsconti e Venezia; l'8 apr. 1433 portò anzi a compimento una nuova opera di mediazione favorendo p. 15; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca Ercole I (1471-1505), Torino 1905, pp. 5 s., 18, 25, 72; G. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] e un anticamera interamente rivestite in legno e chiuse da una porta di pietra). Gli era permessa qualche ora d'aria al giorno nella cittadella si rivelarono assai più dure: il governatore Ercole Tomaso Roero di Cortanze non aveva avuto, come invece ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] , in cambio delle nozze con il duca d'Orléans, di portare in dote Parma e Piacenza. In tal modo la Francia avrebbe ducis genitura; Ibid., Barb. lat. 5791 (registro di lettere del card. Ercole Gonzaga), ff. 121r-123v; Ibid., Barb. Lat. 5792, ff. 162v ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] fortificò con un sistema di difese di cui resta la torre che porta il suo nome. Nel 1327, espulsi i Bonacolsi da Modena, nel 1496 alle fazioni cittadine e degenerò in guerra civile; Ercole d’Este, dopo aver vanamente tentato di mettere pace, nel ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] fratello Lorenzo, si trasferì a Livorno.
La città e il porto di Livorno erano in quel momento stretti dall'assedio di truppe con Giuliano Lapi, commissario di Cascina, il capitano Ercole Bentivoglio e due ingegneri idraulici. Il motivo era esaminare ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...