GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] A. Fontanelli da Napoli, 16 sett. 1594).
È quest'ammirazione che portò il G. a confessare, messa per una volta da parte la sua sia della musica per tastiera ferrarese (Luzzaschi, Wert, Ercole Pasquini, ecc.), sia di quella napoletana di fine ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] fermò più di un mese a Roma, dove al papa portò i rallegramenti dello Sforza per l'elezione.
Rientrato a Napoli, ; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la cultura forrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 55, 123, 240; M. Borsa, Corresp. ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Giasone nel 1667 (insieme con l'Orontea del Cesti). Lo stesso Manni porta a Genova il Xerse nel 1656 e l'Erismena nel 1666 (con fu mai ripresa a Venezia (alla stregua dell'Orione e dell'Ercole amante), maforse a Genova nel 1669 (Giazotto, cit., p. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a fatto, avemmo poi davanti al Duca moresche, forze d'Ercole, gagliarde, mattaccini, e giuochi di scherma, atteggiati tutti [ modo co'l greco, perché messer Antonio [Allegretti] s'ha portato l'originale nella Marca. E perché non uscendo dal greco mi ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] pp. 32, 98; Anonimo Romano, Cronica, a cura di G. Porta, Milano 1979, pp. 33-45; C. Marcatelli, L'historia s., 209-13, 217, 236 s., 241-85, 364 ss.; F. Ercole, Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico giuridico, in ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] pitture a olio. Il fitto scambio di corrispondenza (1682-86) non portò ad alcun risultato. Solo nel 1691, quando il G. era in Barsanti e Juan Barcelón, eseguite tra il 1779 e il 1785. Ercole figura nella volta, nell'atto di consegnare il vello d'oro ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...]
L'improvviso abbandono di Venezia da parte del C. non portò ad una immediata ripresa delle ostilità fra Venezia e Milano come di cui essa gli era debitrice e 10.000 ducati dovutigli da Ercole d'Este, per finanziare la guerra contro i Turchi e per ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] conferito il canonicato della cattedrale fiorentina con la facoltà di portare il nome dei Medici; nel marzo del 1534 è Valdés gli fece giungere da Napoli (in una lettera diretta a Ercole Gonzaga) lodi di Giulia Gonzaga. Nella stessa lettera c'è l ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] nel 1540, ai 20.000 del periodo delle reggenze di Ercole, fino alla somma di 120.000 ducati ricavata nel 1588. .s., LXIV (1996), pp. 135-165 passim; R. Severi, "Mantova porto bramato". Viaggio, morte e fama di James Crichton, scozzese, in Quaderni di ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] cui tempio si trovava nel foro Romano, e lo attribuiva invece ad Ercole. Nel 1810 non riuscì a ottenere la cattedra di storia e aveva negoziato il ritorno in Italia delle opere d'arte portate via dai Francesi. Sorse una disputa se esse dovessero ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...