CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ne ottenne 600 per ritornare in patria, con l'impegno di portare a termine il teatro ad esclusivo godimento del re. Il forzato silenzio viaggio (o nel 1534-35) che C. fece visita ad Ercole II di Ferrara (nella cui corte era il fedele amico Muzio), ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dopo la morte dell'altro figlio, tuttavia la missione fu portata a termine per le insistenze di Federico. Il B. lasciò entrava in Milano conquistata da poche settimane. Il B., insieme con Ercole d'Este, galoppava subito dopo il re e i cardinali.
Sin ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] castello una "bambocciata" di P.I. Martello, Lo starnuto di Ercole. Continuò a seguire il padre in varie località del Friuli, della Banco di S. Giorgio, che il 22 ag. 1736 sposò, portandola subito dopo con sé a Venezia, dove continuò a scrivere drammi ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] minacciava "ogni libertà di religione e di coscienza" e avrebbe portato sui campi orientali "le forze d'uno Stato libero e 1933, pp. 41 ss.; Enciclopedia biografica e bibliografica "italiana", F. Ercole, Gli uomini politici, II, pp. 92-95; G. Maioli, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] . E ciò occultamente, tramite il gentiluomo bolognese Ercole Antonio Mattioli da F. (che di lui di Francia), F. il 23 ottobre era di nuovo a Casale. Di qui si portò a Tortona, ad attendervi la futura sposa, la quale sbarcò a Genova. E, celebrate ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] A. Fontanelli da Napoli, 16 sett. 1594).
È quest'ammirazione che portò il G. a confessare, messa per una volta da parte la sua sia della musica per tastiera ferrarese (Luzzaschi, Wert, Ercole Pasquini, ecc.), sia di quella napoletana di fine ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] fermò più di un mese a Roma, dove al papa portò i rallegramenti dello Sforza per l'elezione.
Rientrato a Napoli, ; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la cultura forrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 55, 123, 240; M. Borsa, Corresp. ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Giasone nel 1667 (insieme con l'Orontea del Cesti). Lo stesso Manni porta a Genova il Xerse nel 1656 e l'Erismena nel 1666 (con fu mai ripresa a Venezia (alla stregua dell'Orione e dell'Ercole amante), maforse a Genova nel 1669 (Giazotto, cit., p. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] a fatto, avemmo poi davanti al Duca moresche, forze d'Ercole, gagliarde, mattaccini, e giuochi di scherma, atteggiati tutti [ modo co'l greco, perché messer Antonio [Allegretti] s'ha portato l'originale nella Marca. E perché non uscendo dal greco mi ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] pp. 32, 98; Anonimo Romano, Cronica, a cura di G. Porta, Milano 1979, pp. 33-45; C. Marcatelli, L'historia s., 209-13, 217, 236 s., 241-85, 364 ss.; F. Ercole, Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico giuridico, in ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...