CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] un gruppo di epigrammi destinati a presentare i personaggi e le scene mitologici (in genere legati al mito di Ercole) raffigurati nelle singole portate del fastoso banchetto dato dal Riario il 7 giugno 1473 in onore di Eleonora d'Aragona, che andava ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] era necessario elevare un poco lo stipendio che era stato offerto.
Ercole arrivò a Bologna l'11 dic. 1522; il 16 dello allora era entrato in dimestichezza con Reginaldo Pole, e che il Pole lo portò con sé a Roma: ma ciò sulla fede del Papadopoli (p. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] liti giudiziarie, e il ricovero nella diletta Padova, "amato porto dei suoi naufragi" (lettera a F.M. Vialardi, 22 nel 1585 per presenziare al matrimonio della figlia Anna con il conte Ercole Trotti. Nel settembre dello stesso anno, però, il G. era ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] , et leggete le comedie, non dico le mie, che non portano quella perfezione di soggetto come vorrei, ma tutte quelle che da '51 per festeggiare un soggiorno presso Ferrante del cardinale Ercole Gonzaga (e stampata a Milano nello stesso anno) ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , anche quando si trasferì poi all'università di Pisa, non portò a termine. Del suo primo soggiorno torinese scriverà: "Quivi strinsi di ammaestramento ed ammonimento civile: eccellono fra queste le opere di Ercole Ricotti e D.C." (Ibidem, p. 8). Il ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ad avere un buon successo nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerra di Libia, di cui Firenze 1925; U. D'Andrea, C. e il nazionalismo, Roma-Milano 1928; F. Ercole, Il pensiero e l'opera di E. C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] la guerra che nel 1482 la Repubblica veneziana conduceva contro Ercole I d'Este, dedicò al condottiero delle truppe veneziane apr. 1486, lo informa che il C. in quindici mesi aveva portato a termine in trentadue libri la storia di Venezia (E. Barbaro ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] dai tormenti d'Amore ("l'aspre some De' legami ch'io porto") e reso così irriconoscibile (come Brunetto dal fuoco e Forese dalla delle virtù teologali e cardinali, inserti mitologici - con Ercole, Paride e Cassandra, le Grazie e le Muse -, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] e letterato Niccolò Machella, cugino del padre, con Francesco Porto, conseguendo il diploma di notariato e venendo abilitato alla come l'uso di parole-rima, un sonetto al conte Ercole Rangoni (pubbl. dopo la trad. dei Salmi Penitenziali dei Rangoni ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] guadagnandosi nuove protezioni e ricompense. Nel 1555 il duca di Ferrara Ercole II d'Este, venuto a Roma per prestare omaggio al pontefice Marcello II, ebbe occasione di udire l'A. e volle portarlo con sé alla propria corte.
A Ferrara l'A. si dedicò, ...
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presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...