CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] nel 1482, i rapporti fra il papa, schieratosi con Venezia contro Ercole I d'Este, e Ferdinando I d'Aragona, che partecipò dal Ferrarese, il 20 ottobre si fermò a Roma e fu accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il C ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] S. Collegio, il papa, con l'aiuto del LUDOVISI, Ludovico, portò fino in fondo il progetto di riforma e il 15 nov. 1621 le commissionati a Domenichino, fra i quali due Paesaggi con storie di Ercole e il Paesaggio con fuga in Egitto (Parigi, Musée du ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Lutheranam impietatem pubblicati nel 1537. Questo atteggiamento lo portò anche a scontrarsi con l'amico Morato (1538 stato ripresentandosi nella sua veste di diplomatico. Fu inviato da Ercole II, insieme con il suo rappresentante ufficiale, Gurone d' ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] ad un certo punto un buon numero di voti, che lo portarono vicino all'elezione. L'opinione corrente su di lui, espressa in Casio nel Libro intitulato Bellona... (s. l. né d.), dedicato ad Ercole Gonzaga. Il C. rimase a Bologna più di tre mesi, poi ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] collezione di statue antiche, tra le quali l’Ercole Borghese-Piccolomini. Nel palazzo romano ricevette numerosi emissari abbozzi di riforma dei papi precedenti. L’impegno profuso non portò comunque a nulla e il progetto di riforma non si concretizzò ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] nel 1645 con quello di S. Sabina, nel 1652 con quello di Porto e infine nel 1666, quando il B. divenne decano del sacro nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso, Roma 1680; L'Ercole trionfante nella caduta. Epicedio in morte dell'eminentissimo ... card. ...
Leggi Tutto
FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] di fare exequire quanto sarà necessario" (ibid., p. 20). Tale lettera, in forma di breve, porta la data del 31 maggio 1550. Agirono sull'operato di Ercole II anche le preoccupanti notizie che gli giungevano da Roma circa le tendenze calviniste di ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] L'8 marzo 1816 fu traslato alla sede suburbicaria di Porto e S. Rufina e il 16 marzo 1817 fu Richemont, Paris 1898, pp. IX ss., 10, 19, 74, 186; Memorie del cardinale Ercole Consalvi, a cura di M. Nasalli Rocca di Corneliano, Roma 1950, pp. 115, 352 ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] anno si dimise dalla carica di governatore di Roma e si ritirò nella sua diocesi.
Nel 1740, durante il lunghissimo conclave che portò all'elezione di Benedetto XIV, l'A. fu per più di un mese candidato alla tiara, sostenuto dai cardinali creati da ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] cose; oltre alla raccolta delle Barbarorum leges che portò a termine nel 1792, si occupò di esegesi biblica V. Joppi (ms. Joppi 520); Sopraun piccolo simulacro di bronzo rappresentante Ercole (ms.Joppi 336); Lettera al Co. Francesco Beretta, 1768 (ms ...
Leggi Tutto
presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...