FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] lì rimase fino al conseguimento della licenza nel 1857. Uno spirito patriottico d'eredità giobertiana lo portò, nel 1860, al passaggio di Garibaldi, ad aggregarsi alle truppe guidate dal generale F. Stocco, seguendole fino al Voltumo. L'anno seguente ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] nel 1892. La fine delle ambizioni politiche spinse Tivaroni a portare a termine il progetto di una Storia critica del Risorgimento debita giustizia: a Giuseppe Mazzini come alla casa Savoia, a Garibaldi come a Cavour» (Maturi, 1962, p. 354), tuttavia ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] 53 s., 62 s., 199 ss., 129 s., 154;G. Macaulay Trevelyan, Garibaldi e la formazione dell'Italia, Bologna 1913, pp. 68, 244, 314; Le 119-261;A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad Indicem;G. Candeloro, Storia dell' ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] la preparazione all’azione, anche se su Giuseppe Garibaldi avrebbe mutato in seguito valutazione riconoscendogli il merito di in cui amministrò la provincia di Sondrio, Torelli portò avanti una incisiva azione per sostenere l’agricoltura della ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] nell'agosto 1859, la lega militare centroitaliana, egli si portò a Modena, per entrare nelle file della brigata di avallo di Mazzini e, soprattutto, la promessa, sia pure vaga, di Garibaldi d'intervenire in caso di successo. Il 26 marzo 1860 il Pilo ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] arbitrato internazionale, a Pasquale Stanislao Mancini, da Giuseppe Garibaldi a Cesare Cantù, da Aurelio Saffi a Carlo amministrazione – fu l’inizio di una deriva personale che lo portò a sentirsi vittima di un meccanismo persecutorio e a ergersi a ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] da trionfatore, senza tuttavia che il suo viaggio portasse a una precisa definizione della politica italiana in Africa ultimo capo militare italiano che provenisse dall'esercito irregolare di Garibaldi.
Fra le opere di storia militare, di tattica ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] rapporto fra realtà e invenzione e di aver cenato con Garibaldi narrante le sue gesta; aveva familiarità con Gino Capponi ogni studio non pure scientifico ma anche artistico, oggi ci porta all’analisi, ma l’analisi scompagnata dallo esercizio delle ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] per preparare la grande dimostrazione popolare che portò alla pacifica fine del Granducato lorenese. Fu e Bibl.: G. Bandi, I Mille, Firenze 1895, pp. 274, 285, 299; G. Garibaldi, Ediz. naz., Epistolario, X, 4, 1859,Città di Castello 1982; XI, 5, 1860 ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] narra dell'isolamento di un intellettuale nel periodo del boom, portando a deciso compimento la scelta più radicale. Lo scenario è Milano 1960; Daghela avanti un passo!, ibid. 1969; Garibaldi, ibid. 1972), ma la vena più propriamente letteraria emerge ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...