CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] 1977), nella quale, oltre a narrare le vicende che avevano portato alla legge e le operazioni che ne erano seguite, egli 1886; Modificazioni alla legge elettorale, ibid., settembre 1886; Garibaldi e i Mille in Salemi, in Nuova Antologia, 1°maggio ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] i giorni cresce quello stato di inquietudine e di svogliatezza portato dal non saper mai nulla di positivo sui fatti nostri, 1895, pp. 157, 206, 211, 220-23; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua Legione nello Stato romano. 1848-49, Roma-Milano 1902, I ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] La primavera di Pisa nel 1866, scrisse, o almeno portò a termine, il poemetto Arrigo. Da Quarto al Volturno, Bottini Massa, G.C.A., Genova 1915; G.A. Borgese, A. e Garibaldi, in Studi di letterature moderne, Milano 1915 (ristampa 1920), pp. 56-62;D. ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] 27, 31, 140, 181; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; T. Pedio, I Comitati di provvedimento e i contrasti fra Mazzini e Garibaldi nel biennio 1861-62, in Democrazia e mazzinianesimo nel Mezzogiorno d'Italia ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] dicembre 1860 quando, come informatore di Cavour, si portò a Napoli. Qui, appurato che la linea moderata scienze, lettere ed arti, 1910, vol. XXV, pp. 81-88; G.M. Trevelyan, Garibaldi and the making of Italy, London 1912, ad ind.; G. Gigli, G. L. ( ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] politici, già rivelatosi nel corso delle discussioni che avevano portato alla firma dell'atto, di decadenza del Borbone, si notizie sul C. fino al 1860 sono scarse.
Dopo lo sbarco di Garibaldi il C., ch'era rimasto sempre in contatto con i comitati di ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] Casella, di una famiglia di patrioti legati a Mazzini e Garibaldi, scrittrice di libri didattici e attiva, ancor giovane, fine di costituire una collezione centrale dei Vertebrati italiani che oggi porta il suo nome e fu da lui inaugurata a Firenze, ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] in occasione della morte di G. Garibaldi, iscrivendosi all'Associazione per lo studio 1905, un breve periodo durante il quale egli presentò e condusse in porto la legge sul consolidamento dei canoni daziari e alcuni provvedimenti relativi ai ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] il governo, informato, riuscì a far abortirc. e che portò ai numerosi arresti dell'aprile, a Napoli, Milano, Firenze di C. Cattaneo, dell'ediz. naz. degli Scritti di G. Garibaldi.
Utili e di varia importanza: F. Guardione, Saverio Priscia, Napoli ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Lo soccorse l'invito dell'autore della biografia di Garibaldi, G. Guerzoni, professore all'università di Padova, , accettò di dirigere a Perugia il periodico elettorale Unione liberale, che portò al successo i candidati C. Fani, L. Franchetti e D. ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...