ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] della Legione. Qui, durante l'ultima resistenza comandò il settore delle Porte Vercellina e Tosa; ma il 5 agosto dovette ritirarsi in Piemonte, mentre suoi reparti seguivano Garibaldi a Morazzone e Luino. Nel settembre era a Genova, esponente dei ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] l'interesse per la storia del pensiero politico, che portò alla pubblicazione, nel 1914, di un saggio sulle con lavori di carattere biografico su Crispi, Carlo Alberto, Garibaldi, che, anche nell'ambito della sua attività storiografica, sono ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] avviò un'intensa opera di riorganizzazione del partito che portò il nucleo rivoluzionario a conquistare una posizione di assoluta egemonia il nome del L. fu poi assunto da una brigata Garibaldi, che operò nelle province di Siena e di Grosseto.
Fonti ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] poi l'operazione M. 41 e la M. 42 che lo portò ad un contatto balistico con le forze inglesi (prima battaglia della Sirte comando dell'VIII divisione con insegna sull'incrociatore "Garibaldi", prese parte alla grande battaglia aeronavale detta di ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] subì la ferita che il 5 luglio 1849 lo portò alla morte.
Fu protagonista negli scontri anche il fratello cura del Municipio di Bologna, Bologna 1885; A.G. Barrili, Con Garibaldi alle porte di Roma (1867). Ricordi e note, Milano 1895, pp. 37, ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] difesa delle proprie comunicazioni e l'attacco a quelle avversarie da portare fino al risultato di impedire al nemico l'uso del la visibilità e mediocri le condizioni delle macchine del "Garibaldi", il F. virò di bordo, ritirandosi.
Comandante dei ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Abbandonato l'esercito nel maggio del 1860, raggiungeva in Sicilia Garibaldi, aggregandosi alla brigata Medici appena in tempo per prendere . Nella ritirata fu ferito ad una mandibola e portato prigioniero a Capua. Liberata la città il 2 novembre ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] e unitari detti "piemontesi", dopo l'ingresso di Garibaldi fu nominato a Napoli segretario generale della questura, e immeritatamente battuto nelle elezioni dell'ottobre 1889. Il colpo portato al suo orgoglio fu irreparabile: si ritirò a vita ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] ventotto anni dopo, in Corriere della sera, 13 ott. 1973; Le brigate Garibaldi nella Resistenza, II-III, Milano 1979, ad Indicem. Della missione che portò alla morte Mussolini narrano varie storie e memorie resistenziali; si vedano in particolare ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] preciso: egli infatti, nello scontro che oppose Mazzini e Garibaldi sul problema della Comune parigina e che determinò, di 1875 e finì con l'assoluzione di quasi tutti gli imputati, portò un duro colpo non solo all'Internazionale a Firenze, ma anche ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...