CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] quella campagna, il 13 maggio 1849, quando su ordine di Garibaldi fece saltare ponte Milvio (una lapide sul ponte ricorda l'episodio 51, 53, 61, tavv. XXI e XXV; B. Di Porto, Un triennio del Risorgimento viterbese(1847-1849) nelle carte della polizia ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] e Bibl.: Utili i seguenti articoli del D.: C. De Franceschi, Piccoli ricordi giovanili, in La Porta orientale, V (1935), pp. 473-81; Id., Il Circolo Garibaldi di Trieste per l'Italia irredenta, in Rass. stor. d. Risorg., XXXVIII (1951), pp. 342-54 ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] oggetto di una perquisizione da parte della polizia, che portò alla luce, oltre ad alcuni classici del pensiero illuminista, sono conservate in: Como, Archivio del Museo del Risorgimento Giuseppe Garibaldi, cart. XIX – C., n. 12; Bergamo, Biblioteca ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] il terreno all'insurrezione; ma l'invio del C. "non portò affatto a chiarificazioni fra le parti, e acuì forse anche i Agazzi, La morte di F. Nullo in un'interessante lett. ined. del C. a Garibaldi, in Bergomum, n. s., XXIX (1955), 1, pp. 39-43; G. ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] lui il punto di partenza di un lungo peregrinare, che lo portò dapprima in Spagna, poi a Tangeri, alle Baleari, a Malta, della concessione della costituzione, al momento dell'ingresso di Garibaldi a Napoli il L. aveva già presentato la sua pratica ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] fu probabilmente questa la strada che lo portò ad affiliarsi alla carboneria fiorentina e a scrittidi G. Mazzini (per la consultazione v. Indici, II, ad nomen); G. Garibaldi, Epistolario, VIII, 1863, a cura di S. La Salvia, Roma 1991, ad indicem ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] totale di cinque legislature (XVIII-XXII).
In Parlamento portò, insieme con un carattere estroso che conferiva vivacità a tempo ampliati sino a includere la musica (suo un Inno a Garibaldi, sua la trasposizione in melodramma del già citato Un fatto ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] ampio studio su Bertani, Mazzini, Cavour ed i soccorsi a Garibaldi, in Genova e l'impresa dei Mille, Genova 1961, ), contro le tesi di R. Cessi e A. Ventura), a La Porta orientale (sul problema se Gioberti aveva offerto la Dalmazia all'Ungheria?, XXII ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] militando sino alla fine della guerra nella LXXVII brigata Garibaldi, di cui divenne capo di stato maggiore. In quella fu da subito favorevole alla svolta di Achille Occhetto che portò allo scioglimento del PCI e alla nascita del Partito democratico ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] nel 1925 assunse il compito di proseguire e dirigere i lavori per la costruzione dell’autoguidovia che da Genova doveva portare al santuario della Madonna della Guardia. Nella seconda metà degli anni Venti svolse anche le funzioni di segretario per l ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...