EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] il pesante compito di mantenere efficiente la flotta impegnata nel Levante.
Né lo scadere del mandato significò per l'E. sarebbe morto, l'E. ne prese il posto, e si portò nel Polesine, ossia nel settore nevralgico del conflitto, dove operava Roberto ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] presenza italiana in Palestina.
Già alla Fiera del Levante di Bari era stato mostrato interesse per le "è la ricerca della via che conduca lo spirito d'Israele al suo porto e ridia al popolo la coscienza della sua unità storica e la capacità di ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] , provocò la crisi spirituale che per tre anni lo portò a voler abbandonare l'Ordine. Tra 1709 e 1710 Capodistria), cui sarebbero seguiti altri in Grecia e in tutto il Levante. Per rendere stabile e fruttuosa la fondazione dei detti due collegi ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Erasmo nella chiesa parrocchiale di Sestri Levante, eseguito poco prima della morte di P. Sénéchal, Cinisello Balsamo 2003, p. 182; R. Santamaria, Il marmo di Carrara e il porto di Genova nei secoli XVII e XVIII, in La Casana, XLVI (2004), 1, pp. 34 ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] dopoguerra (esperienza simile era stata quella portata a termine negli anni Trenta nell' Corvaglia-M. Scionti, Il piano introvabile, Bari 1985, ad Indicem; M. Dilio, Fiera del Levante, Bari 1986, ad Indicem; Bari '900, a cura di F. Pirro, Bari 1987, ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] estate e dell'autunno a vigilare sulla sicurezza dei convogli veneziani in Levante. Sul finire dell'anno ricevette dal Senato l'ordine, datato 11 dicembre, di portarsi subito in Istria, "dove", si leggeva nel dispaccio, "troverete nostro comandamento ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] Luca Fieschi e vedova di Giacopone Fieschi, la quale gli portò in dote quanto dei feudi e dei beni familiari aveva il titolo e le funzioni di capitano generale nella Riviera di Levante (19 settembre), tra i due non tardarono a nascere profondi ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] grani promessi da Filippo II per le isole veneziane del Levante; i dissidi per il pagamento di questi rifornimenti annonari figlia di un cittadino veneziano. Al suo terzo matrimonio, Elena portò in dote 15.000 ducati, utili a risollevare le disastrate ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] veneziani.
Lazzaro Mocenigo, che si era distinto nello scontro, portò a Venezia la notizia del trionfo insieme con il corpo dei Dardanelli…, Venezia 1975, ad ind.; Venezia e la difesa del Levante: da Lepanto a Candia, 1570-1670, Venezia 1986, pp. 16, ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] padrone" su una delle due navi che salparono da Porto Pisano nel novembre del 1443.
Possediamo sufficienti particolari di Medio Evo, Venezia 1868, II, p. 269; Id., Geschichte des Levante-handels im Mittelalter, Stuttgart 1879, II, p. 486; A. Grunzweig ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...