Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] audacia del cavaliere normanno; la testa, infilzata in un palo, venne portata in trofeo per le piazze della città.
Molto poco si sa dispendioso programma di espansione nel Mediterraneo e nel Levante, l'impegno contro Federico Barbarossa, col quale, ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] . Il 16 agosto Roberto d'Angiò pose l'assedio al porto di Trapani. Quattro mesi dopo, una tregua, che doveva in Sicilia, Palermo 1953, pp. 16-23; II, La presenza catalana nel Levante dalle origini a Giacomo II, Palermo 1972, pp. 159-203; A. De ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] in tutto il territorio agrario della città, dalle contrade di levante a quelle di ponente. Queste, per molta parte, avevano Ridusse le imposte da pagare per l'introduzione nella città, ma solo dal porto, di vino (il 5 per cento) e di olio (il 10 per ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] Uguccione per il colpo di mano del 14 giugno che portò alla sconfitta dei guelfi e alla sottomissione della città a i fuorusciti genovesi che aveva come obiettivo la conquista di Sestri Levante. Se non vi eran dubbi sull'assoluta solidarietà e fedeltà ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] favore dei turchi che divennero padroni delle coste dall’Albania al Levante e ad Algeri e di tutte le isole all’infuori Grecia; esso si ripeté in occasione del conflitto tra la Porta e Mohammed ‛Ali Pascià d’Egitto. Quando Ibrahim Pascià, figlio ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] il traffico pei commercianti Sardi negli scali di Levante e in Egitto"), adducendo ragioni "domestiche", ma ), pp. 429-455; C. Cagnacci, G. Mazzini e i fratelliRuffini, Porto Maurizio 1893, p. 338 (vi è riprodotta la lettera di Giovanni Ruffini al ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] poi ripresero con maggior vigore le guerre, sia in Levante (fu subito chiaro che i Turchi non erano affatto Andrea Trevisan; Paola con Girolamo Michiel. I maschi invece se li era portati via la peste uno dopo l'altro: da ultimo era toccato a ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] sotto una più stretta giurisdizione dello Stato. In tal modo portava alle estreme conseguenze una condotta che mirava a ridurre la , ispirato al retaggio dell'architettura veneta e latina nel Levante. In complesso si propose il compito di "avvicinare" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] mano e osserva con tanta religione i legami del sangue, porta necessariamente la nobiltà ereditaria. […] La forma di governo della più pronte in vero alla violenza che quelle della regione di levante: ma anche in questo fatto le cagioni son dubbie e ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] però ai mercanti toscani di estendere i propri rapporti con il Levante.
Pur colpita, in particolare negli ultimi anni di C. sua sostanziale sconfitta, contribuì forse a limitarne, vivente C., la portata.
C. II morì di tubercolosi il 28 febbraio 1621 a ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...