VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] Muti e Jean Sorel, perfettamente descritto dalla recensione di Maurizio Porro pubblicata il 23 febbraio dello stesso anno su Il libero della commedia italiana, non ha difficoltà a mandare in porto il film, con un professionismo non volgare, che si ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] di chiarezza di pensiero e fu più efficiente nel portare a termine i compiti piuttosto che nel risolverne i Referendario Apostolico, primo Consigliere e Auditore Generale del Principe Cardinale Maurizio di Savoia, Torino 1856, pp. 146, 155, 162 s ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] al progetto originario. Nel contratto si richiesero anche la porta tra gli stalli, per metà «traforata di lavori e figli –, poiché ancora nel 1595 riscuotevano danari Clemente e Maurizio Tortelli, quest’ultimo nipote dell’artista (Pinto, 2014, ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] bensì della testimonianza di una collaborazione proficua, che portò all'H. non solo prestigio di facciata ma che, oltre a insignirlo di numerose onorificenze, dall'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (1894), a quello della Corona d'Italia come grande ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] dinamica. Nel De motu Torricelli formula anche una legge che porta ancora oggi il suo nome e stabilisce che 'le quantità e atomismo nella scuola galileiana, a cura di Massimo Bucciantini e Maurizio Torrini, Firenze, Olschki, 1992, pp. 103-118.
Giusti ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] di redattore de Lo Sperimentale, rivista medica fondata da Maurizio Bufalini, in cui si prediligeva l’approccio clinico rivolto capoluogo ligure, sede del primo nucleo positivista italiano, portò con sé l’assistente Tanzi e seppe poi coltivare altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I guerrieri venuti dal mare: i Bronzi di Riace
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da quasi quarant’anni, le due statue [...] archeologo tedesco Werner Fuchs, e seguita da Antonio Giuliano e Maurizio Harari); e quello degli Achei a Olimpia, opera del si è forse imposto un elmo corinzio che originariamente non portava, per renderla più simile alla statua B. È dunque ...
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MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] lavoro Sulla teoria della febbre che, lodato da Maurizio Bufalini, lo pose all’attenzione della comunità accademica G. Pieri, A. M. e la Società operaia di m. s. di Porto San Giorgio: con dieci lettere inedite, Fermo 1941; A. Gnudi, Parole di Antonio ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] In epoca più tarda (8° secolo), il Grande veicolo giunse in Tibet: la fusione con gli elementi della religione locale portò alla nascita di una forma particolare, detta Vajrayana ("Veicolo di diamante"), che è ancora oggi tipica del buddismo in Tibet ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] pensatori del passato e per le loro opere, fu però la causa principale che impedì quel processo che da noi portò al Rinascimento e alla nascita della scienza moderna. L'incontro con le potenze occidentali, soprattutto a partire dall'Ottocento, fu ...
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abbattimento
s. m. Abbassamento rapido della temperatura di un prodotto o preparato alimentare, ottenuto in particolar modo attraverso l’impiego di un abbattitore. ♦ Abbattimento in azoto e cotture sperimentali. Applicate alle straordinarie...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...