DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] i avanzò un progetto, mai realizzato, di ricostruzione ex novo secondo linee di rigorismo formale (Ibid., Genio civile, n (1803) e lavori minori al casino di S. Marco (1804), alla porta alla Croce (1805) e alla fortezza di Belvedere (1804, 1806: Arch ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] . Era appena rientrato da una ennesima missione a Napoli, portando con sé il privilegio d'un contado calabrese per Girolamo Riario conosciuto il G. a Napoli: "Qui non c'è altro de novo se no che se dice esser accordato la cità de Castello, et si ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] costruito prima del 1169, aveva una cortina esterna con una grande porta e un passaggio voltato che correva lungo la parte interna delle seguivano le mode costruttive locali, anche se eretti ex novo dagli O. fin dall'epoca della loro costruzione. Le ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] fortezze o castelli urbani (sia costruendoli ex novo sia ricostruendoli e rafforzandoli) proprio per assicurarsi Bari 1966, p. 283.
Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1991, p. 320.
P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] pietosa della Vita Nuova (" La donna pietosa è dunque questo novo spiritel d'amore che spinge verso un'affermazione della vita, quasi convulso, a ritroso, per un cammino che non conduce al porto ") nei riguardi della Donna g. del Convivio, la quale " ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] mura di Conimbriga e il castellum di Montemor-o-Novo. Si sviluppano grandi costruzioni private, come i palazzi si trova) è il vaso trovato a Odemira, con una rappresentazione del porto di Pozzuoli. Del periodo intercorrente tra i secoli IV e VII d. ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] dell'esistente. oltre che in realizzazioni ex novo che gli fecero meritare notorietà maggiore del fratello la volontà di pervenire a una regolarizzazione dello spazio edificato, che portò il F. a rettificare il lato della fabbrica che si affaccia su ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] di ricerca, posero le basi per i nuovi studi di tassonomia che portarono a rivedere le sei classi animali di Linneo. In particolare la Se fino ad allora le specie descritte ex novo erano state inserite in uno schema di classificazione preesistente ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] sui sarcofagi dei secoli seguenti.
5. II-IV sec. d. C. - Il II sec. d. C., nel quale compaiono ex novo tanti temi e forme, portò la seconda decisiva trasformazione per le Stagioni. Al posto delle S. femminili compaiono ora S. maschili, da prima sotto ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] quattro musicisti che qualche mese dopo il porporato portò con sé nella missione politico-diplomatica alla corte , 463 s.; Id., Gli anni ferraresi di Antonio Draghi, in «Quel novo Cario, quel divin Orfeo». Antonio Draghi da Rimini a Vienna, a cura ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
salvamento
salvaménto s. m. [dal lat. tardo salvamentum, der. di salvare «salvare»]. – Il salvare o il salvarsi, l’essere salvato: condurre, portare, trarre a s., salvare; arrivare, giungere, pervenire a s., salvarsi. Con uso fig., per indicare...