GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] ruolo di vertice nel mondo medico veneto. Tale posizione lo portò, negli anni immediatamente seguenti, a ricoprire a Venezia la tempo furono proposte al G. cattedre sia dallo Studio pisano, sia da quello patavino. Se quest'ultima notizia corrisponde ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] detta Contrandea, sequestrata a un traditore filosvevo, Bartolomeo Pisano. In precedenza, la stessa vigna era stata Sicilia e Calabria.
Col Rufolo il 3 febbraio fu incaricato di portare a termine un'operazione di acquisto in Sicilia, per conto della ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] la città, erano stati accusati di avere favorito il cardinale B. Carvajal, esponente principale del movimento scismatico che portò al cosiddetto "conciliabolo pisano", inaugurato a Pisa il 1° sett. 1511.
Dal 20 ott. 1511 al 3 giugno 1512 risultano ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] ; nel '33fu promosso sottoispettore per il compartimento pisano e nel '41ingegnere ispettore; dopo la riforma amministrativa in Toscana. Ciò avrebbe evidentemente favorito lo sviluppo del porto di Livorno e incrementato l'economia del granducato.
A ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] personaggi rimasti celebri. I più noti, ideati da Egidio Pisano e Giuseppe Cioffi, furono Carlo Mazza, da Mazza, Maschera d’argento come miglior attore di rivista. Nello stesso anno portò al successo la canzone Dove sta Zazà? (Raffaele Cutolo - ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] ad arrendersi, sedici al D. stesso e solo sei all'ammiraglio pisano. Più che dal punto di vista navale e militare, la , giungendo da Pisa, fece una nuova dimostrazione di forza nel porto di Genova prima di raggiungere Savona. Nello stesso tempo il D ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] con uomini dei Malaspina a respingere un assalto pisano contro Portovenere. Nello stesso anno, nel contesto fine del 1186, i tre Malaspina non divisero il patrimonio e portarono avanti una gestione collegiale). Nel 1178, nonostante l'adesione del ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] gretta e superba. Il suo interesse per la ricerca lo portò a trattare e indagare gli argomenti più disparati, argomenti talvolta organica sono quelli del periodo francese e in parte pisano, in collaborazione col Berthelot. Nel 1854 prepara allo ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] desiderato. Altri approcci con A. Gandusio non arrivarono in porto. Sulla trama ideata da G. Giovannetti, un compositore 107-134; Id., Appunti morfol. concernenti il dialetto lucchese e il pisano, ibid., pp. 161-180; C. Salvioni, Appunti sull'antico e ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Vibaldo era in stretti rapporti con il cardinale prete Guido (Guido Pisano) che, da parte sua, nel novembre 1147 compì un lungo viaggio e la sua inesperienza delle cose del mondo a portare all'insuccesso della sua attività di mediazione. La ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...