COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] da Otto di Montauto, gravida di pericoli per chiunque portasse il nome dei Medici. Questa volta la meta fu con l'autorizzazione e l'appoggio di Pio IV, dell'Ordine cavalleresco di S. Stefano, con sede a Pisa, del quale il duca stesso fu gran maestro. ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] la rappresentazione, e l'estinzione del ramo tirolese della dinastia portò di poi il C. alla corte imperiale, dove confluì, attività dei due Cesti a Pisa, in duomo e a S. Stefano dei Cavalieri (Ibid., S. Stefano, f. 30, parte I, int. 145: suppliche ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] intrecciò con un'evoluzione della religiosità e del gusto che portò la p. a staccarsi da una concezione prevalentemente simbolica per visconteo di Albizzate (prov. Varese) e in quello di S. Stefano a Lentate sul Seveso (prov. Milano), mostrano un' ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] , mascelle, denti, sangue, braccia, mani, una costa di s. Stefano, varie ossa della gamba e della coscia (17). Con l lascivia, e l'amore l'haveva tratto in ciascuna città: queste portava seco dipinte per ricordarsene poi" (83). Il re, del resto, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] della piccola cappella dei Ss. Primo e Feliciano in S. Stefano Rotondo sia in qualche modo dipendente dal contesto lateranense ricompensa della croce. Dio stesso, che è stato il primo a portare la croce e a meritare la corona, Cristo, appare come un ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] non di frammenti della vera croce. Poi, invece, entrano in S. Stefano, dove è conservata la «grande, bella e preziosa croce vesti per imitare Cristo il quale «quando passò per questa porta per andare alla passione non passò con pompa regia, ma su ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] lunghezza. Una volta raffreddato, il cilindro sezionato veniva portato nuovamente a 650° nel forno di distensione e lo . John Chester per le pitture delle v. della cappella di S. Stefano a Westminster, 1351-1352; John Thornton per la grande finestra ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] ° gli esempi più avanzati. La costruzione del duomo di S. Stefano a Vienna (prima parrocchiale, dal 1364 collegiata e dal combina spesso con parti in marmo o pietra chiara, portando all'esaltazione massima l'astratta bicromia parietale che aveva preso ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] alla comparsa dei primi p. gotici: il p. di Saint-Denis; la Porte Sainte-Anne di Notre-Dame a Parigi; il p. sul fianco sud della - in particolare i due famosi guerrieri del p. di S. Stefano -, e quasi tutte le figure dei due p. laterali del ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] nuovo secolo il restauro dell'edificio carolingio di S. Stefano degli Abissini; pesanti interventi seriori hanno interessato l'abside era però chiuso, mentre l'esterno presentava finestre e porte: si trattava dunque più di uno spazio di servizio che ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...