Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] : la "basilica beati Ianuarii foris porta beati Laurentii", ricordata per la prima volta nel De Locis come la più vicina alle mura (Itineraria et alia geographica, p. 318), la basilica di Agapito, l'"ecclesia" di S. Stefano "ubi corpus sancti Leonis ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] anno dopo (874 o 875), quando una missione di Giovanni VIII "apud augustos" lo portò a Mantova, A. ne approfittò per tradurre dal greco la "translatio" di s. Stefano, cedendo anche a una pressante richiesta dei Mantovani (Epistolae, p. 428, 1-8; cfr ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] nello stesso anno fu nominato da Cosimo I cavaliere di S. Stefano. Si ritirò poi nelle immediate vicinanze di Firenze, ma per il continuo guerreggiare, ma adombrò anche il sospetto che Medici portasse l'oro di Ferdinando I a Enrico IV.
A causa della ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a s. Stefano presso S. Pietro (ibid., 14); un altro, dedicato a s.Vittore, presso la basilica cimiteriale di S. si riteneva fosse conservata la testa donata da Giovanni XV nel 989, portata a Praga da Carlo IV nel XIV secolo. L'iconografia, su ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Pomarancio, Matteo da Siena e altri, in S. Stefano Rotondo, o come la costruzione, nel 1578, della cappella Gregoriana in S. Pietro, e, nel 1580, della Madonna dei Monti, capolavoro del della Porta. Notevoli, infine, furono gli interventi artistici ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cui, come avevano dimostrato anche i tentativi non andati in porto di sottoporre a revisione l’Italia sacra dell’Ughelli sotto anche alla base degli articoli che il gesuita Stefano Oreglia di S. Stefano dedica su «La Civiltà cattolica» ai processi ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] mano le loro fortune. Nel settembre del 1561 P. aveva portato all'attenzione dei cardinali la questione, già affrontata da Paolo IV P. l'approvazione dell'Ordine militare religioso di S. Stefano, che venne dotato di rendite di provenienza regolare: ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] tuttavia, teatro di un ritorno in forze di Bisanzio nella penisola, che portò Puglia, Basilicata (la terra del basileus!) e Calabria sotto il suo accadde con Brunone di Colonia, fondatore di S. Stefano del Bosco, che rifiutò la nomina vescovile ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] S. Stefano presso S. Pietro (ibid., 14); un altro, dedicato a S. Vittore, presso la basilica cimiteriale di S. clero della Chiesa di Milano, che risulta "senza sottoscrizione", ma portata da persone degne di fede come Magno e Ippolito, quest'ultimo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Carlo di Francia, di Renato di Provenza e del Delfino di Vienna portarono a Roma una proposta d'accordo, concordata con l'antipapa Felice V e essere i lavori voluti per S. Stefano Rotondo, S. Susanna e S. Teodoro; sicuramente importanti quelli ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...