TROYA, Vincenzo
Giorgio Chiosso
– Settimo di otto fratelli, nacque l’8 giugno 1806 in contrada Brusesio nel comune di Magliano Alfieri (Cuneo), da Bartolomeo, possidente, e da Margherita Troya (omonima [...] e a svecchiarne i contenuti.
Segno di questa crescente stima fu il trasferimento che portò nel 1838 Troya finalmente a Torino a insegnare nel prestigioso collegio di San Francesco da Paola. Qui, come da sua richiesta, gli fu concesso di aprire due ...
Leggi Tutto
PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] per decorare l’ospizio monastico del Gran San Bernardo. Il monumento in onore di Joséphine Fodor (entrambe a Venezia, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro).
Il civico di Udine.
Tra il 1808 e il 1811 portò a termine il S. Matteo per il Duomo di ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] iniziò una fulminea carriera ecclesiastica, che lo portò ben presto a un cumulo impressionante di e canonico Giorgio Franciotti.
Nella di P. Villari, III, Firenze 1876, p. 367; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881; VII, ibid. 1882, ad Indices ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] di giustizia, supremo tribunale corso. Successivi dissapori portarono poi alla sua destituzione e all'esilio in i Protettori di S. Giorgio fu firmato l'accordo e, ai primi di settembre, sbarcò a San Fiorenzo il commissario sforzesco Francesco ...
Leggi Tutto
COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] nominato lettore di matematica nel convento di S. Giorgio a Bologna e poi in quello di Mantova. di una scuola per ragazze povere a San Piero in Bagno e la celebrazione in ma l'assemblea cercò un compromesso che portò poi all'approvazione di un piano ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] al G. debba essere attribuito l'intervento che portò all'apertura dell'attuale piazza Calderini, su cui 64; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, pp. 45-47; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, ...
Leggi Tutto
RINALDI, Rinaldo
Francesco Franco
RINALDI, Rinaldo. – Nacque a Padova il 13 aprile 1793, da Domenico, intarsiatore e intagliatore, e da Teresa dei conti Pisani.
Nel 1808 dette prova della sua precoce [...] (Padova, Palazzo della Ragione, porta orientale del salone; Peretti, 2003 1952, pp. 209, 270; L’Accademia Nazionale di San Luca, a cura di C. Pietrangeli, Roma 1974, - F. Saccardo, Ca’ d’Oro. Galleria Giorgio Franchetti, Milano 2002, p. 13; B. ...
Leggi Tutto
ROSTAGNO, Mauro
Maria Pia Bigaran
ROSTAGNO, Mauro. – Nacque a Torino il 6 marzo 1942 da Guido e da Gina Berruti, entrambi dipendenti FIAT, che dopo quattro anni ebbero un’altra figlia, Carla.
Studiò [...] Potere operaio toscano (Adriano Sofri, Giorgio Pietrostefani), fu tra i fondatori Nei giorni trascorsi in carcere a San Vittore cominciò a leggere Tecniche di di Saman, che il 22 luglio 1996 portò al drammatico arresto, per favoreggiamento, di ...
Leggi Tutto
PORTELLI, Carlo
Alessandro Nesi
PORTELLI, Carlo. – Nacque agli inizi del Cinquecento, verosimilmente a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove la sua famiglia è documentata durante tutto il secolo (Nesi, 2009, [...] insieme a Firenze presso l’attuale porta Romana. Ma mentre Piero mantenne e , che la depositò in S. Michele a San Salvi, dove tuttora si trova. All’Accademia p. 222; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, II, München 1930, pp. 543, ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] due figli, Giannino e Maddalena. A Lucca abitò nel borgo di San Frediano, nella seconda "ruga".
All'indomani della "libertà", che le alte cariche della Repubblica. Appiccato il fuoco alla porta del palazzo sul lato del cortile, riuscì facilmente a ...
Leggi Tutto
drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...