GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] privilegi necessari per la costruzione di un porto lungo il lido di San Vito Chietino, minacciando in tal modo Osservanza, ma anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si protrasse ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] li possessori degli oliveti nel feudo di San Pietro in Lama contro monsignor vescovo di 1735 fu ricevuto dal marchese Giorgio Olivazzi, gran cancelliere, il interamente rivestite in legno e chiuse da una porta di pietra). Gli era permessa qualche ora ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] all'anno dal 1428 e, infine, portato a 60 fiorini nel settembre del 1430. civilisti Goro di Niccolò Loli e Giorgio di Iacopo Andreucci a collaborare con il ms. 44 della Biblioteca Comunale di San Gimignano che conserva una collezione di consilia ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dall'inviato di Vittorio Amedeo II a Vienna, conte San Martino di Baldissero - il suo allontanamento dalla presidenza del segno peculiare della tradizione di famiglia. Ma Antonio Giorgioportò all'eccesso ogni forma di ostentazione, ispirandosi ai ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] , immigrato a Bologna dal territorio di Castel San Pietro, alla fine del XII o all’ trasse vantaggi dalla rivoluzione che nel 1228 portò le Società d’arti e d’armi all valutazione autorevole e severa di Giorgio Cencetti, che contrapponeva ai grandi ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] Nell'aprile 1455 fu uno dei quattro rappresentanti inviati a Roma per portare l'omaggio di Bologna al nuovo papa, Callisto III, e nel 1458 accompagnò con Nicolò Sanuti il legato pontificio, richiamato a Roma dall'aggravarsi delle condizioni di salute ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] causa di S. Bentivoglio e nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a giugno gennaio 1462 il M. andò ambasciatore a Milano e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e mar Adriatico a vantaggio dei porti soggetti alla Chiesa, imporre di A. Mai, Romae 1842; P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori italiani colla biografia delle loro ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] suo seguito a Talamone, porto acquistato dai Fiorentini alcuni anni sposato intorno al 1362 con Fioretta di Giorgio Grandoni, da cui ebbe almeno tre D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1909, p. 697; P.O. Kristeller ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di Seggiano, e un altro ancora per la porta a Sole a Chianciano, l'unico esemplare che costruito due mulini ai Bagni di San Filippo, i quali, disattivati nel civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, custodito nella Biblioteca comunale ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...