In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] Belgio, Nuova Galles del Sud, Nuova Zelanda, ecc.), adottato il principio del voto familiare e del patrimonio familiare (Portogallo).
Bibl.: R. Gonnard, Histoire des doctrines de la population, Parigi 1923; G. B. Pellizzi, Fecondità è potenza, Milano ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] comune è stato l'Appello per il disarmo nucleare in Europa (1980) che chiedeva di liberare il continente "dal Portogallo alla Polonia" dalle armi nucleari, e mirava al superamento del sistema dei blocchi, aprendo per la prima volta un dialogo ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] appare l'incapacità di inserire nel discorso il ritorno alla democrazia di alcuni sistemi politici dell'Europa meridionale (Grecia, Portogallo, Spagna) e la loro quasi immediata, e sostanziale, governabilità.
Quanto alle regole, alle procedure e alle ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] dall’orizzonte o perché inglobati nei nuovi regimi corporativi-autoritari guardati con favore dalla Chiesa, sorti in Portogallo, in Austria, in Spagna (dopo la vittoria del franchismo nella guerra civile), nella Francia di Vichy (dopo ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] unità nella diversità», e cioè della piena autonomia dei vari partiti pur all’interno di una prospettiva storica comune. In Portogallo, il Partito comunista guidato da A. Cunhal fu tra i protagonisti della Rivoluzione dei garofani che liberò il Paese ...
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Eugenio Pizzimenti
Chi deve pagare i partiti?
Rimborso diretto o indiretto? La soluzione va cercata a monte, nel rapporto con lo Stato e gli organismi di controllo, avendo come punto di riferimento la [...] ottengono il finanziamento solo quei partiti che hanno eletto loro candidati in entrambe le Camere. In Spagna e in Portogallo il riparto dei contributi pubblici avviene in considerazione sia dei voti sia dei seggi ottenuti. In Italia il criterio ...
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Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva tra gli Stati Uniti e i paesi del blocco [...] Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Turchia, Ungheria. ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] nell'esercizio delle loro funzioni. A Londra la chiesa portoghese nei pressi di Regent Street era la cappella dell'ambasciatore del Portogallo e l'albergo Savoy, fra lo Strand e il Tamigi, occupa lo spazio su cui sorgevano un tempo la casa e ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] " (irrendentismo italiano, greco, serbo, rumeno, bulgaro), "una forza per l'espansione coloniale" (Gran Bretagna, Francia, Portogallo, Spagna, Belgio, Paesi Bassi),"una forza per l'aggressione" (Germania guglielmina e poi nazista, Italia fascista ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] importanza scientifica. Interessi simili erano presenti in Belgio, mentre un serio studio dell'Africa incontrò difficoltà in Italia, Portogallo e Germania con l'affermarsi del fascismo e dei suoi pregiudizi razziali.
Ma in generale fu solo negli anni ...
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portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...