L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] periodo di appannamento, da Pietro II, nel 1204). Seguiranno, nei decenni successivi, gli infeudamenti a s. Pietro del Portogallo (con Afonso I Henriques, nel 1143), della Castiglia, della Bulgaria (con lo zar Johannitza, nel 1204), dell'Inghilterra ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Pays-Bas. Tensions religieuses et tolérance civile, 1814-1817, Roma 1984.
Sulle relazioni con la Spagna di re Ferdinando VII, il Portogallo e le loro ex colonie dell'America Latina v.:
P. de Leturia, La acción diplomática de Bolívar ante Pio VII, a ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] estera dei diversi Stati dell'Europa occidentale (se si esclude la Gran Bretagna e, per ragioni differenti, la Spagna e il Portogallo): al punto che da parte socialista si arrivò fino ad agitare lo spettro di un'‛Europa vaticana'. Malgrado quanto di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di risiedere nel Borgo e successivamente si cercò di confinarle nel quartiere degli Ortacci, situato a Campo Marzio tra l'arco di Portogallo e piazza del Popolo, presso il porto di Ripetta, come aveva già voluto fare Pio V. Il tentativo fallì e il ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il pericolo turco al pari di quelle già riconosciute dal papa ad altri sovrani europei (i re di Portogallo e Francia, e Venezia). Contrattazioni e accordi diplomatici intrecciavano tra loro questioni di pubblico interesse e affari privati ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] insediamento, qui ed a Pisa, di mercanti ebrei e marrani, provenienti da altre aree italiane, dal Levante o dal Portogallo (primi gli Ximenes), di inglesi, olandesi e provenzali. Si trattò di un successo durevole, destinato a modificare gli equilibri ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] accoglienza ricevuta ‘nella sua capitale’. Nel 1895, Leone XIII poté rifarsi nel ‘sabotare’ deliberatamente la visita del re del Portogallo, dichiarando che se si fosse recato a Roma per rendere visita alle autorità italiane, il papa non l’avrebbe ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] cui C. I, dopo il fallimento del progetto di unione con Giovanna, infanta di Spagna e principessa vedova di Portogallo (1560), vedeva un riconoscimento essenziale della preminenza raggiunta dal suo casato. In effetti le nozze principesche furono poi ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] , sempre nel 1934, una corporazione nazionale mista comprendente tutti i fattori della produzione, e denominata Reichsnährstand.
In Portogallo, dopo l'ascesa al potere di Salazar, nel 1934, fu introdotto uno Statuto del lavoro nazionale che sotto ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] parlate dei vari paesi differivano grandemente l'una dall'altra (come se, per esempio, Francia, Italia, Spagna e Portogallo parlassero le loro singole lingue ma avessero continuato a scrivere in latino), e altissimi erano i tassi di analfabetismo ...
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portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...