VESCONTE, Pietro
Laura De Marchi
(Petrus Vesconte de Janua). – Di origine genovese, trapiantato a Venezia, sono ignoti il luogo e la data di nascita.
Gli scarni elementi biografici debbono essere dedotti [...] autore genovese, in Annali di ricerche e studi di geografia, XLVI (1990), pp. 1-28 (in partic. pp. 5-13); Carte da navigar. Portolani e carte nautiche del Museo Correr 1318-1732 (catal.), a cura di S. Biadene, Venezia 1990, pp. 40-43; R. Benedetti, L ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] del dazio dei maestri camerari della Capitanata imposero anche ai commerci della Corona il plateaticum, i due maestri portolani si opposero, ma ci fu bisogno di un ordine espresso dell'imperatore perché la libertà di commercio della Corona ...
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BERCHET, Gugliemo
Giulio Monteleone
Nacque a Venezia nel 1833. Appartenente alla stessa famiglia di Giovanni Berchet, partecipò a sedici anni, nel 1848, alla difesa di Venezia come volontario nella [...] in questo campo gli studi su Marco Polo, sul mappamondo di fra' Mauro, sul planisfero di Giovanni Leardo, su carte e portolani esistenti a Venezia. L'opera che coronò lunghi anni di lavoro intelligente di raccoglitore, di erudito, di critico, fu la ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] adunanze del 1861 e del 1862. Ma già nel '61 era nata nel D. la passione per gli antichi portolani, sui quali andò rapidamente acquisendo vasta conoscenza critica, frutto anche di studi sulle carte marittime conservate nelle biblioteche di Firenze ...
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VIZZANI, Pompeo
Ottavia Niccoli
VIZZANI (Vizani), Pompeo. – Figlio secondogenito di Camillo di Giasone e di Elisabetta di Pompeo Bianchini, entrambi di nobili famiglie bolognesi, nacque a Bologna il [...] la porta; insieme ai libri vi erano conservati strumenti geografici e astronomici, astrolabi, orologi, carte geografiche e portolani. In quegli anni Pompeo si interessò anche di anatomia, e partecipò all’attività dell’Accademia bolognese degli Oziosi ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] la pluralità delle fonti utilizzate dal G., che basò il proprio lavoro sul confronto tra i dati tolemaici e quelli dei portolani (più rispondenti alla realtà dei primi ma privi di coordinate), puntando a un raccordo tra le due rappresentazioni e ...
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RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] gli uffici occupati dai Rufolo, pur essendo di rilevante importanza, erano comunque di ambito regionale (secrezie, vicesecrezie, portolanati ecc.) e quindi sottoposti al controllo da parte dei magistri rationum, tra i quali appunto i congiunti Della ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] marine, determinando i giorni di navigazione necessari da un luogo all'altro, rivela familiarità con carte geografiche e portolani, oltre che contatti personali con naviganti, mercanti e pellegrini dell'epoca. Descritta, ad esempio, la Palestina nel ...
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BIANCO, Andrea
Angela Codazzi
Uomo di mare e cartografo veneziano del sec. XV. Sono scarsissime le notizie biografiche, consistenti quasi esclusivamente in alcuni documenti conservati nell'Archivio [...] . 7 e tavv. XX e XXI, con la riproduzione di quattro carte dell'atlante del B. del 1436); K. Kretschmer, Die italienischen Portolane des Mittelalters, Berlin 1909, pp. 130-132; W. H. Babcock, Antillia and the Antilles, in The Geograph. Rewiew, V(1920 ...
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MELZI D’ERIL, Camillo
Giuseppe Cagni
– Nacque a Pisa il 6 genn. 1851 dal duca Giovanni e da Marianna Caccia Dominioni.
Il padre discendeva dal ramo dei conti palatini di Magenta, il più illustre dei [...] , in particolare sul versante fisico-astronomico, tra i più qualificati in Italia.
Illustrò un calendario quattrocentesco e due portolani di metà Cinquecento (Di un calendario del sec. XV posseduto dal comm. Leo S. Olschki, in La Bibliofilia ...
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portolanato
s. m. [der. di portolano], ant. – L’insieme delle funzioni del portolano, e la sua carica. Gran p., magistratura che durante la dominazione sveva, angioina e aragonese nell’Italia merid. provvedeva a far eseguire le disposizioni...
portolania
portolanìa s. f. [der. di portolano], ant. – L’ufficio e le funzioni del portolano nelle province napoletane. Anche, il dazio che si doveva soddisfare da chi occupava temporaneamente o stabilmente l’area comunale a scopo di commercio.