TOLOMEI, Jacopo di Jacopo
Guido De Blasi
– Nacque a Siena prima del 20 gennaio 1424, quando fu battezzato con il nome di Jacomo Nicolò, postumo di Jacopo di Nanni di Matteo (detto anche Mino di Battista, [...] tasse volute dal sovrano e nei due anni successivi accumulò le cariche di regio commissario, giustiziere secreto, mastro portolano, tesoriere e percettore de fondaci del sale nelle province abruzzesi. Nel 1487 fu, infine, doganiere di Castellammare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “rivoluzione commerciale” crea, tra l’Oriente e l’Occidente, un unico vasto mercato, [...] primi momenti sono i meno conosciuti. Le Canarie, le Isole Fortunate di Tolomeo, figurano sulle carte e i portolani, almeno dal Portolano mediceo del 1351.
Sembra che dal 1380, ossia da quando il re dimora a Siviglia, si sia avviata l’esplorazione o ...
Leggi Tutto
DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] 27 luglio 1735 la D. ricevette 40 ducati "per prezzo di tanti fiori di seta dalla medesima consegnati per servizio del R. Portolano di questa città" (Arch. stor. d. Banco di Napoli).
Sono inoltre assegnabili alla D. una serie di figure a mezzo busto ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] 1894 data il matrimonio a Girgenti, combinato dalle rispettive famiglie, con la figlia di un socio del padre, Calogero Portolano: Maria Antonietta (Nietta), nata nel 1872 e, morta la madre di parto, cresciuta sotto la gelosa sorveglianza di padre ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] la raccolta di tredici opere composte nell'arco del decennio successivo, dall'Isolario (ibid, 1696-98, in due volumi) al Portolano o Specchio del mare Mediterraneo (ibid. 1698), ma in realtà solo alcune di tali opere possono definirsi atlante, e sono ...
Leggi Tutto
PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] del 1539; Pagano la stampò forse nel 1558, assieme con quello che potrebbe essere il testo di accompagnamento: Portolano. Opera nova qual narra tutte le isole, Terre, Città, Castelli, Porti... cominciando a Venetia, andando per la Schiavonia ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] per risolvere la questione del confine con l'Argentina. Accenniamo infine all'opera della marina militare chilena che eseguì il portolano di tutte le coste del paese, agli studî di Ignacio Domeyko, di G. Fuenzalida, di C. Ibáñez e del Wetzel ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] in opere di Giuseppe Palizzi come Scavi di Ercolano e La bottega di un falegname (a Napoli, rispettivamente nella collezione Portolano e nella Galleria dell’Accademia di belle arti; esposte entrambe nella mostra L’arte nella vita del Mezzogiorno d ...
Leggi Tutto
Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] e titoli (principe di Biscari, barone d’Imbaccari, Burgio, dei porti e delle marine di Val di Noto, del portolano di Agrigento, dei supplementi di Mazara, Trapani, Sciacca).
Molti del resto furono i Paternò giuristi e giurisperiti attivi a Catania ...
Leggi Tutto
carte geografiche
Osvaldo Baldacci
. D. non dichiara esplicitamente di avere consultato c. geografiche regionali o generali, sebbene dimostri specifica diligenza nello studio della sfera terrestre (palla, [...] quelle nautiche, oggi dette anche (ma non esattamente) portolaniche, perché potevano accompagnarsi a una descrizione di porti (portolano), e in genere indicavano esclusivamente la costa e i porti principali.
La redazione di queste c. risale alle ...
Leggi Tutto
portolano
(ant. portulano) s. m. [dal lat. mediev. portulanus, der. di portus -us «porto2»; cfr. il rapporto hortus - hortulanus]. – 1. Anticam., nell’Italia merid. sotto il dominio degli Svevi, Angioini e Aragonesi, e poi nel Regno delle...
portolata
s. f. [voce venez., di etimo incerto]. – Nel linguaggio marin., spec. in Adriatico, barca a vela o a motore, spesso fornita di un vivaio per i pesci, la quale raccoglie dalle flottiglie di pescherecci, operanti al largo, il prodotto...