PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] accresciuta di altri due figli, Rosalia (Lietta) e Fausto Calogero (Lulù), ebbe vita travagliata per le fragili condizioni psichiche della madre, sempre più aggravate verso forme di paranoica gelosia, ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] Portolano.
Visse l’infanzia e l’adolescenza seguendo i genitori nei continui spostamenti tra Roma, Girgenti (odierna Agrigento), Favara, Soriano nel Cimino e Porto Empedocle, dove trascorse lunghi periodi a casa del nonno materno. Dopo il 1903, in ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] paterna ricoprendo per la prima volta nel 1260-61 la carica di maestro procuratore in Puglia. Sotto Manfredi fu nel 1263 maestro portolano di Calabria; durante il regno di Carlo I nel 1268-69 e 1270-71 secreto di Principato, Terra di Lavoro e Abruzzi ...
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BARONE, Nicola
Ingeborg Walter
Appartenente a nobile famiglia, il B. nacque, nella terra di Gragnano (Napoli), da Stefano, nella prima metà del sec. XV.
Nel gennaio del 1455 entrò come razionale nella [...] il 1479, l'ufficio di misuratore dei sali nelle province di Capitanata e della Terra di Bari e fu nello stesso periodo maestro portolano della Terra di Otranto e di Basilicata. Più tardi, tra il 1486 e il 1493, il B., che possedeva lui stesso alcune ...
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BENINCASA, Grazioso
Angela Codazzi
Figlio di Iacopo e di Contessa Casciotti, il B. dovette nascere prima del 1420 (se ne ignora l'anno preciso), probabilmente a Montesicuro, presso Ancona, ove era la [...] le Moyen Ago, Paris 1852, passim;J. Lelewel, Géographie du Moyen Ago, Bruxelles 1857, II, passim;V. Bellio, Illustraz. di un Portolano di G. B. esistente nel Museo civico di Vicenza, Vicenza 1877; G. Uzielli-P. Amat di S. Filippo, Studi biogr. e ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] nominato da Carlo I giustiziere di Terra d'Otranto, insieme con Berneto de Marsiliis. Fu poi di nuovo secreto e maestro portolano di Sicilia fino al 25 ag. 1269: il 25 maggio 1270 presentò il rendiconto della gestione di tali uffici svolta sia sotto ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] della miniera, sia per i prodotti ricavati da essa ed esportati a Napoli. Del medesimo anno è la nomina del C. a màstro portolano di Gaeta.
Oltre che di granaglie il C. sì occupava del commercio di altri generi alimentari, fra cui vino e olio, di cui ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] cui comprò per 10.000 ducati anche la dogana e gabella, su cui già godeva una rendita di 1.000 carlini d'argento; mastro portolano di tutto il Regno dal 1484. Nel 1483, fra il febbraio e il settembre, fu creato conte di Sarno, dove aveva un castello ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] più volte difensore della Città di Napoli contro altre Università, come Aversa, e di organi cittadini particolari, come il Regio Portolano, sempre per cause di grande rilievo. Morto Leonzio nel 1787, Gaetano ne raccolse ed estese l'attività, anche se ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] le funzioni di tesoriere del Regno di Sicilia e per qualche tempo fu contemporaneamente luogotenente del maestro portolano, reggendo tale ufficio in assenza del titolare Davide Lercario, e insieme luogotenente del maestro secreto, almeno fino ...
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portolano
(ant. portulano) s. m. [dal lat. mediev. portulanus, der. di portus -us «porto2»; cfr. il rapporto hortus - hortulanus]. – 1. Anticam., nell’Italia merid. sotto il dominio degli Svevi, Angioini e Aragonesi, e poi nel Regno delle...
portolata
s. f. [voce venez., di etimo incerto]. – Nel linguaggio marin., spec. in Adriatico, barca a vela o a motore, spesso fornita di un vivaio per i pesci, la quale raccoglie dalle flottiglie di pescherecci, operanti al largo, il prodotto...