Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] un segno analogo, giacché circa una metà del milione annuo di nuovi ingressi legali proviene dall'America Centrale (Messico e Portorico in primo luogo); e la stessa provenienza - come si è visto - ha la maggior parte degli irregolari. Risultante di ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] a Francisco de Tapia, nominatovi da Ferdinando. Dal governo del C. fu, in un primo tempo, esclusa l'isola di Portorico, nonostante gli accordi intercorsi tra Cristoforo e la Corona; si continuò, infine, a negargli il titolo di viceré (benché la ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] del 1898 Pose fine alla guerra ispano-americana, sancendo l’indipendenza di Cuba e la cessione da parte della Spagna delle Filippine, di Portorico e dell’isola di Guam.
In seguito a P. sono stati firmati, tra l’altro, il 18 aprile 1951 il trattato ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] rotta già percorsa da Cristoforo nel suo secondo viaggio, arrivò alla fine di giugno alla Martinica e a San Juan de Portorico. Il cattivo stato delle navi obbligò, tuttavia, l'ammiraglio a desistere dal suo progetto di esplorare la terra di Paria e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] anni successivi furono organizzate missioni evangelizzatrici nel territorio occupato dalla Corona spagnola - comprendente le attuali Haiti, Portorico, Cuba, Giamaica e l'istmo di Panama - e affidate a Ordini Mendicanti, in particolare a Francescani ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] forti, ma ancor più quelle esterne, che rafforzavano le prime. A caldo sui risultati elettorali, al vertice di Portorico, Americani, Inglesi, Tedeschi e Francesi uscirono con una congiunta ed esplicita dichiarazione di non gradimento per un ingresso ...
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portorio
portòrio s. m. [dal lat. portorium, aplologia di *portitorium, der. di portĭtor -oris «doganiere» (da portus «porto3»)]. – Presso gli antichi Romani, dazio d’importazione, dovuto tanto dalle regioni esterne dell’Impero, quanto dalle...
portoro
portòro agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Portovènere, centro in provincia di La Spezia; come sost., abitante, originario o nativo di Portovenere. 2. s. m. Marmo venato policromo molto pregiato, che si ricava nella zona di Portovenere;...