Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] che per ottenerla aveva bisogno di aiuti (come avvenne in Germania, grazie al sostegno di Gentili) e di una positiva predisposizione delle autorità. Ma in questi rapporti stabiliva un limite invalicabile, che decideva lui, e che riguardava la dignità ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Palermo, al Tanucci che vedeva in quel moto di popolo un accenno di Vespro, egli aveva risposto con un giudizio positivo sull'indole della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani, ed infinitamente più unione tra ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] seme del suo pensiero quasi come dentro un vaglio in mano dell'altrui discorso", potevano essere presentati come aspetti positivi della personalità del quarto granduca e del suo sistema di potere.
Al rafforzamento di una delle più alte magistrature ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] stampate l'anno successivo con il titolo A Vienna. Gita con il lapis (Torino) e gli procurarono buona fama e apprezzamenti positivi.
Tra gli elogi quello di G. Carducci che ammirava la sua tensione verso il rinnovamento linguistico e letterario, pure ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] tecnica è dimostrata dal ragguardevole stato di conservazione che ancora oggi caratterizza molte di esse, rari sono stati i giudizi positivi sulla sua pittura. Si staccano dal coro di critiche Zeri (1962), che sottolineava la liricità di certe opere ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] e la sua conoscenza della vita di corte, ad accogliere e complimentare i granduchi. Neanche questa missione sortì effetti positivi e concreti; non si stemperò infatti la tensione sorta tra le due corti a proposito dei beni allodiali dei Medici ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] 1625, appena sufficiente nel suo insegnamento. Negli anni successivi, invece, la sua attività didattica venne valutata in maniera più positiva, ed il F. continuò ad alternare l'insegnamento di grammatica e lettere a quello di ebraico sia al Collegio ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] legge, ordine pubblico non ha il vecchio significato meramente negativo, ma significa vita indisturbata e pacifica dei positivi ordinamenti politici sociali ed economici che costituiscono l'essenza del regime". Anche da un punto di vista formale ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] relazione al generale dell'Ordine, C. Acquaviva, scritta immediatamente dopo il ritorno in Polonia, il C. alterna apprezzamenti positivi sulla vita severa del clero ortodosso, la quantità dei monasteri e la dignità dell'arte sacra, a giudizi critici ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] non strettamente nazionale sottolineano il tentativo di costruire un tessuto in cui i fili dei vari ordinamenti positivi s'inserissero nella trama dello Stato liberale in trasformazione. Per raggiungere tale obiettivo., sotto il profilo metodologico ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...