MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] , Milano 1983 - è soprattutto Nietzsche prossimo nostro". Al diffondersi del pensiero negativo il M. ha contrapposto un "pensiero positivo" che faceva credito, accanto alla lezione di E. Bloch e di W. Benjamin, alla promessa e alla speranza teologica ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] Pelloni, viveva il Passatore. Nonostante la maledizione, la sua memoria non ne fu pregiudicata. Fu trasformata in mito positivo da una serie impressionante di romanzi da bancarella, dal teatro dei burattini e delle marionette, da racconti e saggi ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Vallicelliana, cod, P. 176, cc. 67r-69v) in cui sostiene che la preghiera è un atto che in sé non è che positivo, citando S. Gregorio, che afferma che la contemplazione è un atto confuso di Dio presente. Non si deve quindi proibire "un esercizio che ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] campanile di S. Marco, che era stato colpito da un fulmine nel 1745. L’anno successivo aveva dato parere positivo sul progetto dell’architetto Francesco Muttoni per un percorso coperto che dal centro di Vicenza conduceva al santuario della Madonna ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] i titolari di feudi e la signorìa estense.
Sotto altri aspetti, l'unianista Giovanni Conversini tracciò un ritratto fortemente positivo dell'Este. Egli aveva trasformato la città di Ferrara: da luogo paludoso e mediocre, questa era divenuta pulita e ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] ricorrenti nella produzione di tutta una generazione di giuristi, "importa un'esposizione organica e completa di tutto il diritto positivo vigente in un campo autonomo di attività politico-sociale …, con un metodo il quale è principalmente diretto a ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] . Nell'aprile del 1572 l'E. tornò a Roma, dove fu accolto con grande stima e considerazione per l'esito positivo di questa missione, tanto che il segretario del granduca di Firenze Cosimo I, Bartolomeo Concini, gli comunicò che era stato incaricato ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] di Cagliari, Antonio, propose al D. un incontro, che avvenne fuori dalle mura di Alghero. Il colloquio ebbe esito positivo, perché il D. accettò di inviare a Barcellona suoi rappresentanti con pieni poteri per trattare col re. Tuttavia, nel luglio ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] di trovare aiuti e alleanze per riconquistare le città ribelli. Stavolta, dopo lunghe trattative, l'esito della missione fu positivo.
Intanto a Firenze era stato creato il gonfalonierato di Giustizia a vita (1502), affidato a Pier Soderini, di cui ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] e contribuisse alla dignità della messa in scena. L'attenta analisi del testo rappresentava del resto, sia in positivo sia in negativo, una caratteristica dello stile del D.: "Colla interpretazione particolareggiata, sminuzzata, egli incideva i ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).