DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ricercatore della storia mistica dell'Italia" (De Luca-Prezzolini, Carteggio, Roma 1975, p. 51). Non dava giudizio positivo degli studi religiosi che si facevano in Italia nel primo decennio del secolo. Considerò "rigidissime, spesso repressive e più ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] spererà in un colpo fortunato, in una speculazione che risolva tutto. ottenendo solo di compromettere inesorabilmente anche il bilancio positivo della tabaccheria e della rappresentanza. La moglie è malata, e costerà assai di cure, poi si ammalerà il ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] Curia pontificia per la concessione del cardinalato a Piero Barozzi, allora vescovo di Padova: la pratica tuttavia non ebbe esito positivo. La permanenza veneziana del F. offrì anche l'occasione a Lorenzo e poi a Piero de' Medici di procurarsi alcuni ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] ma sincera e meditativa poesia del libro dei Versi (Parma 1802), sulla quale anche il Carducci espresse un giudizio fondamentalmente positivo, vedendo nel C. il più originale dei lirici della scuola dell'antico ducato estense.
La raccolta dei Versi ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] di Pontano nel biennio 1441-43 – nel colmare e precisare molti anni dopo la morte del maestro, con un giudizio altamente positivo, quella che appare come una vera e propria lacuna nell’opera di Biondo Flavio (che non lo menziona), ne sottolineò le ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] così dai suoi compagni di tendenza come dai suoi stessi discepoli, più legati di quanto non lo fosse stato lui al credo positivo ed erudito della scuola). Ma, quel che più importa, il B. non rinuncia mai o quasi mai nelle sue opere maggiori ad ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] poesie vecchie e nuove (Milano 1939) rappresentano il frutto di questo percorso d'autore, che venne colto in modo decisamente positivo da molti critici letterari, tra i quali in particolare F. Possenti che, in Cento anni di poesia romanesca, giunse a ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] . Anche J. Andrés, che considerava la C. "dama muy culta y de muy buen trato", dava dei salotti romani un giudizio positivo, sostenendo che "si no sirven mucho para los progressos de la ciencias son ciertamente utiles para conservar la cultura en la ...
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FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] relazione, o "informazione", di accompagnamento redatta dall'Ufficio delle tratte e firmata dal cancelliere G. Conti, esprimendo parere positivo alla concessione del grano, si trovano ribaditi i meriti della famiglia e del F. stesso e il reale stato ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] alle gesta, azionando un circuito magico, per i fini di propaganda degli alti comandi, così da divenire un simbolo della guerra, positivo e negativo, come, ad esempio, per il 141º e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ricevuto l'ordine di ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).