Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] contrattazione collettiva. Nella individuazione di tale intento negoziale non può prescindersi dalla rilevanza dell’assetto normativo positivo in cui lo stesso si è manifestato.
Diritto internazionale
Nel diritto internazionale, l’u. della forza ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] talora ci si poneva quello che oggi si chiamerebbe il problema della semplificazione del linguaggio burocratico:
«uno stile positivo, chiaro e conciso, per quanto può esserlo, senza nuocere all’intelligenza […] si otterrà se si eviteranno i vocaboli ...
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Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] ha senso sottoscrivere con un grado di attendibilità negativo qualcosa che è già stato dato per certo o valutato positivamente. Esiste tuttavia una versione sintatticamente strutturata dei costrutti in (12 a.-b.) in cui l’integrazione rende possibile ...
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Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] che i movimenti antagonisti più violenti, in aperta controtendenza rispetto alla pubblica opinione, interpretano come vulnus positivo agli apparati convenzionali dello Stato e che vorrebbero pertanto rioccorresse altre dieci, cento o mille volte. La ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] albero (Baricco 1995: 10)
(20) aveva iniziato a gocciolare giù [l’acqua] (LIP: RB34)
(21) può derivare fuori un giudizio positivo da dalle iniziative (LIP: NC4)
Con i verbi del tipo (c), dall’originario dominio locativo la costruzione si estende ad ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] che produce l’enunciazione del dialogo» (Quondam 19872: XIV). Si tratta infatti di circoscrivere e di definire in positivo e in negativo quale modello di lingua sia preferibile usare nella realtà discorsiva del dialogo. La discussione sulla lingua ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] di Giulio Bertoni, non lesinava le critiche alla parte tecnica e pratica, coinvolgendo nel giudizio non del tutto positivo la neolinguistica di Matteo Bartoli.
Nella lunga recensione (in Bullettino della Società dantesca italiana, X (1902), pp. 57 ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] alla scoperta del petrolio a Gela e Ragusa, cui pure seguì l’affermazione dell’industria petrolchimica. Il tradizionale andamento positivo dei processi demografici, rallentato fra i censimenti del 1981 e 1991, ha registrato una ripresa a partire dai ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] se i due numeri hanno s. diverso). S. di una funzione Il fatto di assumere, in un punto o in un intervallo, valori positivi o negativi. Principio di permanenza del s. Se una funzione f(x) è continua e diversa da zero per x=x0, esiste un intorno ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] forme clitiche oggettive, che, come quelle romanze, si collocano prima del verbo flesso, come in (3) a., eccetto all’imperativo positivo, in (3) b., dove si collocano alla destra del verbo; all’imperativo negativo, in (3) c., il clitico si inserisce ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).