BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] sua polvere e una copia della sua ricetta segreta. Dopo che una prima analisi dell'oro da lui prodotto ebbe risultato positivo, la competenza del suo caso fu trasferita il 7 dicembre dal Consiglio dei dieci al Senato. Alle sollecitazioni del Senato ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] di quanta importanza avesse per il duca l'assenso del papa. L'evento che però evidenzia meglio di tutti l'andamento positivo dei rapporti tra Roma e i Longobardi è senza dubbio costituito dalla concessione da parte di re Ariperto II di un diploma ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] rispetto alle prime attestazioni di G., nonché il fatto che gli agiografi esprimano un giudizio morale ampiamente positivo sul vescovo che vi compare. Tale apprezzamento corrisponde con quelli espressi a proposito del prelato che aveva assistito ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] di trasferirsi a Roma (Archivio Segreto Vat., Lettere dei Principi, 8 f. 35). Sembra che la domanda non abbia avuto esito positivo, perché il B. continuò a dividere la sua dimora tra Padova e Venezia. In questa città nel 1533 andò ad incontrare ...
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BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
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Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] lui poste (Lettres communes, II, n. 9169, p. 397).
II giudizio degli storici sul vescovato del B. a Como è sempre positivo. Di lui si ricordano, tra le altre opere, le costruzioni della chiesa di S. Pietro nella terra di Castello o Castelletto (detta ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] . Albert Piette (v., 1988, p. 332) avanza il dubbio che la festa qual è intesa da Caillois, diversamente da quella positivamente orientata di Durkheim, si articoli intorno a un "puro negativo, che egli non spera di veder recuperare da una qualsiasi ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 'opera Il filosofo cristiano (3 voll., Pavia 1799-1802), una confutazione delle tesi dei sensisti e razionalisti intorno alla religione positiva e ai dogmi cristiani.
Il periodo di insegnamento a Pavia si concluse nel 1802 con la nomina - su proposta ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] cattolici e protestanti. A suo favore si adoperava nell'autunno del 1531 R. Palazzolo, raccomandandolo al papa per il ruolo positivo svolto nelle trattative con i luterani e chiedendo gli venissero dati 100 ducati per recarsi a Roma a riferire sull ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] Dandini lo raccomandò come successore di Pietro Camaiani alla nunziatura presso la corte imperiale, ma la proposta non ebbe esito positivo. Dal 1553 il G., pur non anziano, cominciò a condurre vita ritirata, per ragioni che restano oscure. Nel 1555 ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] dovuto continuare a riconoscere l'autorità delle rispettive pievi. Tali concessioni erano in linea con il suo atteggiamento generalmente positivo verso i monasteri, in particolare nei riguardi di quello di S. Michele in Pian di Radice, i cui beni ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).