Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] e spesso errate, e tuttavia, osserva Cipolla,
l’esistenza di un gruppo ben organizzato di professionisti ebbe un risultato positivo se non altro per il fatto che la loro potente organizzazione evitò alla medicina di cadere completamente nelle mani ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di approvazione a Giovanni XXIII, che gli concesse udienza oltre 3 mesi dopo, il 23 dic. 1961, infatti, non ebbe esito positivo. In questa occasione il L. consegnò al papa un volume appena stampato, Concilio. Per una riforma nella carità (Roma 1961 ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] anche i beni in possesso di terzi nel caso che a questi sia stata già trasferita la proprietà. Secondo il diritto positivo in questo caso sarebbe possibile solo il risarcimento del prezzo da parte del fisco che abbia venduto i beni in questione ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] .
Nella relazione del collega podestà uscente, Alvise Mocenigo, datata 17 nov. 1648, si sottolineava di nuovo il positivo apporto conferito dal G. alla regolamentazione daziaria, con particolare riguardo alle esenzioni delle quali godeva il corpo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] romana, egli annoverò la contrazione demografica verificatasi in età altoimperiale. Il giudizio sull’avvento dei barbari è di segno positivo, e l’arrivo dei Longobardi in Italia nel 568 è considerato, come ha rilevato Arnaldo Marcone (2000, p. 1092 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] pp. 103-104) di pensare al rapporto tra storia e letteratura come al risultato di una fusione tra accertamento positivo ed enciclopedismo. Le belle lettere entravano a pieno titolo nella strana storia della cultura di Tiraboschi; non svettavano sopra ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] dagli storici coevi più critiche che consensi; fa eccezione il Busini, che ne dà invece un giudizio sostanzialmente positivo. Durante il gonfalonierato il G. ricevette, in qualità di inviato del pontefice, il fratello Iacopo, che aveva intrapreso ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] è andato infatti crescendo in modo significativo dalla metà degli anni 1990, raggiungendo una media negli anni 2010 di circa 600.000 visite annue; un andamento positivo che ha interessato numerosi comuni, fra cui, in particolare, quello di Cefalù. ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] anzitutto fra l'uso ‛negativo' del termine, segnatamente da parte di scrittori e studiosi liberali, e l'uso affatto ‛positivo', anzi talvolta enfatico, da parte di movimenti e regimi politici, che si atteggiano a totalitari, come - con voluta ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] ed elettorali degli altri governi. Nessuno dei due casi, quindi, poteva considerarsi un impeccabile precedente europeo, un esempio positivo del modo in cui l'Unione avrebbe funzionato non appena fosse riuscita a emergere dal limbo confederale e ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).