GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] francese, la restituzione del ducato di Castro. Probabilmente il G. aveva sperato di tornare a Parma con qualche risultato positivo in tal senso, ma non ottenne dal Colbert che parole di circostanza, in ricordo dell'ambasciatore parmense a Roma ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] della forma regolare della tragedia compiuto dal Pansuti, al di là delle convenzionali formule d'ossequio e di riconoscimento positivo, il B. resta sostanzialmente estraneo e impegnato su una linea di tragedia che, nel suo proporsi in moduli ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] si insiste sulla necessità di dare alle donne un'educazione adeguata che permetta loro di collaborare con gli uomini a un positivo sviluppo del paese ("la donna istruita sarà la compagna dell'uomo..., sarà un essere produttivo per la società, non più ...
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CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] qui ad fare de dicti libri a stampo cum 12 compagni". L'accordo con il C. quindi non doveva aver avuto alcun esito positivo; comunque quattro mesi dopo, il 7 settembre di quello stesso anno, il duca decise l'affare in favore di Antonio Planella ...
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Saladino
Silvia Moretti
Un grande eroe della storia dell’Islam
Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide [...] . Dipinto in vita dai cristiani come il più pericoloso e feroce nemico della fede, divenne a poco a poco un eroe positivo nei romanzi cavallereschi, che ne esaltarono la generosità, la liberalità, la tolleranza e il coraggio. Fu citato anche da Dante ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] antilluministica ed antigiacobina, ispirata soprattutto ai problemi del '99 napoletano, e la proposta di dare uno sbocco positivo alla crisi trasferendone i problemi dal piano politico a quello pedagogico. Questa seconda linea, teoricamente sottesa a ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , affermandovi lo scopo di offrire un contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano organico […] un programma positivo e un'indicazione di metodi di studio e d'azione" sulla scorta dell'analisi della storia politica italiana dall ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] del Fronte popolare. Veicolo delle posizioni del PCF (la razionalità della rivoluzione, l'apertura ai cattolici, il ruolo positivo della borghesia, il senso della patria), il film vive di uno stile spoglio, antiretorico, che contraddice il genere ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] si trova il giudizio discusso (pp. 175, 178-182), non certo del tutto limpido, ma di fatto, a parte alcune riserve, positivo.
Nel '15, con l'entrata dell'Italia nel conflitto, il C. venne mobilitato e raggiunse le retrovie, da dove inviò alla Tribuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] di questo suo pencolare su un vuoto, un abisso che si apriva sotto le fondamenta di una critica alla realtà positiva su cui l’uomo comune sembrava camminare a suo agio, incontrandovi il proprio senso comune. D’improvviso, questo territorio si ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).