gruppi di coomologia dei fasci
Fabrizio Andreatta
Sia X uno spazio topologico. Dato una fascio F di gruppi abeliani su X, sia H0(X,F) il gruppo abeliano delle sezioni globali di F su X. Il funtore che [...] tali che ogni fascio F ammetta un morfismo iniettivo F→G per un qualche G in C e Hq(X,G) si annulli per q positivo e G in C. Esempi di tali classi sono i fasci iniettivi o i fasci aciclici. Tale richiesta rende i funtori Hq(X,∙) essenzialmente unici ...
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numeri algebrici
Luca Tomassini
Numeri complessi (in particolare reali) che siano radici di un polinomio f(x)=anxn+...+a1x+a0 con coefficienti razionali non tutti nulli. Se α è un numero algebrico, [...] algebrico di grado due poiché è radice del polinomio x2+1, mentre la radice ennesima di due 21/n (con n intero positivo arbitrario) è di grado n essendo radice del polinomio irriducibile xn−2. Un’altra importante proprietà dei numeri algebrici è l ...
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cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] numero (reale o complesso) q, la cui terza potenza sia uguale a p; in simboli, q=p1/3,il che vuol dire q3=p. Se p è reale (positivo o negativo), esiste uno e un solo numero reale q tale che q3=p; q si chiama allora la radice c. aritmetica di p, ed è ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] il sistema di riferimento costituito da due versori tangenti t₁ e t₂, ortogonali tra loro, nel generico punto P e un verso positivo di rotazione, ciò che determina anche il modo di trasportare tali versori da un punto all'altro (v. fig.). ◆ [ALG] O ...
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Biologia
In embriologia, p. cefalico, nella gastrulazione delle uova telolecitiche, p. della linea primitiva contemporaneamente allo spostamento caudale del nodo di Hensen.
Matematica
Il p. analitico [...] )k, dove i coefficienti bk si calcolano in base ai dati noti; questa seconda serie è convergente in un cerchio di raggio positivo, di centro z1, il quale può fuoriuscire dal cerchio precedente. Nella parte comune ai due cerchi le due serie hanno per ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] C>0. Infine, scrivendo il problema [64] come un problema di punto fisso u=Φ(u) da C(Ω__)∩P con P il suo cono positivo, la condizione all'infinito in [66] restituisce qualche R>0 per cui il problema [67] non ha soluzioni con ∣∣u∣∣=R, il che ...
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metodo dei trapezi
Alfio Quarteroni
Metodo numerico per l’approssimazione della soluzione y(x) del problema di Cauchy del primo ordine y′(x)=f(x,y(x)), con x∈(x0,b) e condizione iniziale y(x0)=y0, essendo [...] vξ +1=vξ+h/2[f (xξ ,vξ)+ f (xξ +1,vξ +1)], per j=0,...,n−1. Questo metodo è stabile per ogni valore positivo di h ed è convergente quadraticamente rispetto ad h, ossia esiste una costante C > 0 indipendente da h tale che
→ Computazionali, metodi ...
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divergente
divergènte [agg. e s.m. Part. pres. di divergere, in contrapp. a convergere] [MCF] Nella fluidodinamica, corpo, di forma opportuna che viene immerso in una corrente aerea o liquida allo scopo [...] l'uno dall'altro. ◆ [ANM] Serie d.: quella per la quale la successione delle somme parziali tende all'infinito positivamente o negativamente. ◆ [OTT] Sistema ottico d.: quello che trasforma raggi incidenti paralleli all'asse in raggi emergenti che s ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] uniforme La serie ∑∞n=1 un (x) sia convergente in ogni punto x di un dominio D e abbia per somma S(x). Scelto un numero σ positivo arbitrario, per ogni x si può determinare un indice nx tale che, per n>nx, risulti ∣ S(x)−∑nk=1 uk (x) ∣ 〈 σ. Se si ...
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Si chiama c. ogni numero della forma a + i b, essendo a e b due numeri reali relativi (positivi, negativi o anche nulli) e rappresentando il simbolo i (unità immaginaria o immaginario) la radice quadrata [...] così pure il prodotto z z̄ è un numero reale, uguale ad a2+b2 (e perciò positivo o nullo) che si chiama norma di z; la sua radice quadrata positiva, √‾‾‾‾‾‾a2+‾‾b2, è il modulo di z.
Le operazioni definite soddisfano le consuete proprietà formali; l ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).