Terza lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Γ, minuscolo γ).
Astronomia
Secondo il metodo di J. Bayer, la lettera γ è usata per indicare, in ogni costellazione, la 3a stella in ordine decrescente di [...] x, dalla formula:
.
Il legame tra la funzione Γ e il fattoriale è espresso dal fatto che per ogni n intero e positivo risulta Γ(n)=(n−1)!. Un’altra rappresentazione della funzione Γ, valida addirittura per ogni valore complesso della variabile z, è ...
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primitivo
primitivo [agg. Der. del lat. primitivus, da primitus "in primo luogo", a sua volta da primus "primo"] [LSF] (a) Che si riferisce al momento della creazione di qualcosa che, a causa di successive [...] sistemi di un ugual numero di elementi, come capita, per es., per il gruppo simmetrico; analogamente si ha per un gruppo di trasformazioni. ◆ [ALG] Radice p. n-ma dell'unità: numero complesso c tale che cn=1, ma cm€1 per qualunque numero positivo m ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] ’e. pitagorica è x=k a b, y=1/2 k(a 2−b2), z=1/2 k(a2+b2), con k intero arbitrario e a e b (a>b) interi positivi dispari primi tra loro.
E. lineare (o di 1° grado). E. del tipo ax+by+cz+...+k=0. L’e. di primo grado a una incognita ax+b=0 (con a≠0 ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] di riferimento in moto uniforme con velocità c nel verso positivo dell'asse x. Il fatto che questa equazione sia (x) la cui trasformata spettrale contiene un solo autovalore discreto (caratterizzato dai parametri positivi p e ρ) e R(k) = 0:
u(x) = − ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] commenti arabi le rette di due mediali compaiono in forme algebriche del tipo a+b, dove a e b sono radici 2n-esime di numeri razionali positivi non quadrati, tali che a/b non sia razionale (per es., 4√8+4√2 o 4√12+4√3). La prima di due mediali, in ...
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spirale 2
spirale2 [s.f. dall'agg. spirale] [ALG] Curva piana che s'avvolge indefinitamente intorno a un punto, detto polo; si tratta di una curva trascendente, che si particolarizza precisando la legge [...] il raggio vettore. ◆ [ALG] S. di Fermat: in coordinate polari ha equazione ρ=kϑn, con k costante e n numero intero positivo. ◆ [ALG] S. di grado superiore: rappresentabile, in coordinate polari, con l'equazione ρmϑn=k, con k costante e m, n numeri ...
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Botanica
È detto ovario m. l’ovario quando sta in fondo alla coppa del ricettacolo fiorale, senza aderire alle pareti di questa; si ha nei fiori perigini.
Linguistica
Diatesi o forma verbale considerata, [...] ., s, p, l, t di spelta). Voce m. (più spesso nella forma lat. vox media). Vocabolo che non ha per sé significato positivo o negativo o che in genere annuncia un modo d’essere senza implicare la determinazione di esso (come per es., in lat., fortuna ...
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ordinamento
ordinaménto [Der. del lat. ordinamentum "atto ed effetto dell'ordinare", da ordinare "mettere in ordine"] [ALG] Per un insieme, è la disposizione dei suoi elementi in un determinato ordine, [...] circolare: l'o. di un insieme che può essere posto in relazione con i punti su una circonferenza provvista di un verso positivo di percorrenza; si tratta di un o. di tipo particolare, per il quale non ha senso confrontare direttamente due elementi e ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] i numeri reali. Nei primi 4 casi, si chiama centro dell’i. il numero (α1+α2)/2; ampiezza dell’i. è il numero positivo α2−α1.
Più in generale, nello spazio (numerico) di dimensione n, si dice i. un dominio rettangolare con le facce parallele agli ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] :
essendo p un dato numero primo ed u, v, interi primi tra loro e non divisibili per p. L'esponente α (che sarà un intero positivo, negativo o nullo) è determinato da x; e ponendo:
essendo c un numero reale qualunque > 0 e 〈 1 si ha la cosiddetta ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).