DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] . Inoltre, se la sua critica sembra rispondere ad un bisogno di maggiore correttezza e scientificità (in linea con l'orientamento positivo e moderno della maggior parte dei Collegio Romano), essa non si estende poi alle virtù occulte nelle quali il D ...
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La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] meteorici provocatori di catastrofi (uragano, folgore, grandine ecc.; ovvero con la sospensione dell’intervento meteorico nel suo aspetto positivo: siccità in luogo della pioggia fecondatrice ecc.); spesso il suo nome proprio è tutt’uno con la parola ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] tanto per sé stessi, quanto per gli altri uomini. Per il cristiano il m. fisico diventa anche uno strumento positivo della propria santificazione attraverso la partecipazione alle sofferenze del Cristo. Il problema del m. morale è posto in relazione ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] è la tendenza a concepire la vita morale come espressione di bisogni e istinti biologici e a far ricorso al metodo positivo proprio delle scienze naturali.
Nella teologia, n. è la dottrina che, affermando la bontà della natura umana, nega o limita ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] capolavoro di De Gasperi, che valse all’Italia l’inserimento in quel processo di integrazione europea che è la vera novità positiva del secolo XX, per quanto ottenuta con molte lentezze e non ancora giunta a conclusione. A questa novità dobbiamo la ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima della sua morte, e dello stesso dedicatario, i quali tutti ne avevano dato un giudizio positivo e l'avevano ritenuta degna di essere pubblicata. L'occasione di comporla era stata offerta al C. dal desiderio di ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] in questa missione da A., di cui sono note la profonda pietà e la condotta integerrima, influirono in senso positivo nella conclusione della convenzione di Marsiglia, sventando intrighi e manovre alle quali non era estraneo lo stesso Antonio Correr ...
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CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] quale sarebbe stato l'esito della guerra che egli stava conducendo per conto del papa, ed il C. predisse l'esito positivo dell'impresa. A lui ricorse anche Giuliano de' Medici, esule da Firenze, accomiatandosi dal quale il C. presagì i vicini ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] Lo slancio ecumenico, che caratterizza la vita della Chiesa dopo il concilio Vaticano II, e il nuovo atteggiamento più positivo verso i valori delle religioni non cristiane sembrano aver alquanto raffreddato lo slancio missionario, ma a esso, come a ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] della spiritualità precristiana, pienamente legittima di fronte alla filosofia, alla ragione, alla moralità e allo stesso diritto positivo.
Opere
Incerta è la cronologia delle opere di Tertulliano. Tra le prime, oltre all'Apologeticum (si discute ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).