Pittore (Groot-Zundert, Brabante, 1853 - Auvers-sur-Oise 1890). La vita di questo grande artista olandese fu tragica come la sua arte. Sembra che fin dall'infanzia avesse una vita psichica inquieta, resa [...] lasciò molti disegni e incisioni. Grandissima fu la sua influenza sugli sviluppi dell'arte europea: in Francia sui movimenti post-impressionisti e sui Fauves, in Germania, per l'origine dell'espressionismo. L'arte di van G., come tipica e drammatica ...
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Poeta (Marradi 1885 - Castel Pulci, Firenze, 1932). Figlio di un maestro elementare, rivelò presto indole inquieta e straordinaria sensibilità. Dopo il liceo a Faenza, frequentò corsi di chimica all'univ. [...] sparsi o inediti, a cura di E. Falqui, 1960), un impressionismo paesistico, affine a quello dei vociani, lievita spesso in un simbolismo dopo gli anni Sessanta. Ancora da ricordare: Taccuinetto faentino (post., 1960) e Fascicolo marradese inedito ...
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Regista cinematografico francese (Varsavia 1897 - Parigi 1953). Personalità eclettica, uomo di vasta cultura e dai molteplici interessi, fu esponente di spicco dell'avanguardia cinematografica degli anni [...] Venti del Novecento, in particolare del cosiddetto impressionismo francese e affiancò all'attività di cineasta quella ); Bonjour cinéma (1921); Photogenie de l'impondérable (1935); L'intelligence d'une machine (1946); Esprit du cinéma (post., 1955). ...
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Pittore (Tapiau, Prussia Orientale, 1854 - Zandvoort 1925). Dopo aver studiato a Königsberg e a Monaco, completò la sua educazione a Parigi (1884-87) con W.-A. Bouguereau. Stabilitosi a Monaco nel 1891, [...] dall'esperienze del realismo di Courbet e dall'impressionismo, appassionato studioso della pittura di Rembrandt e di luce e colore. Tra i suoi scritti: Das Erlernen der Malerei (1908); Gesammelte Schriften (1920); Selbstbiographie (post., 1926). ...
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Scrittore italiano (Finale Marina, Savona, 1887 - Porto Maurizio 1917). Nel movimento della Voce fece un po' parte per sé stesso, vagheggiando un'espressione che andasse oltre il frammento lirico, un'arte [...] di lui, artisticamente, restano i Frantumi (1918), di un concentrato impressionismo lirico-morale; mentre gli scritti teorici, polemici (La ferita non chiusa, 1911, 2a ed. post. 1921, Discorsi militari, 1914) e soprattutto le vivaci note critiche ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] fra il 1630 e il 1680 il Barocco tedesco dà prevalentemente un'impressione di stasi e d'assoggettamento all'arte straniera.
Ma dalle correnti sotterranee dello stile post-gotico e sotto nuovi influssi esterni vivificatori doveva rinascere un'arte ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] ha e 6.800.000 q nel 1976) continua a tenere il primo posto, seguito dal mais, dalla segala, dall'avena e dall'orzo, che insieme d'Oliveira rientrarono da Parigi dove, ignorando gl'impressionisti, avevano subìto l'influenza della scuola di Barbizon. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] è l'allevamento ovino, per il quale la Spagna occupa il terzo posto in Europa (dopo l'U.R.S.S. e la Gran Bretagna , come studio e rappresentazione di costumi, risorse nel vivace impressionismo a quadretti e a sintesi di Adelardo López de Ayala ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] gl'Italiani, i Galli, gl'Iberi, i quali pur rimasero al loro posto quando nei rispettivi paesi si riversarono i barbari; non l'interesse, ché fu N. Grigorescu, seguito da I. Andreescu. L'impressionismo è rappresentato da G. Popescu, mentre St. Luchian ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] parte anche esportata.
La pesca vede il G. al primo posto nel mondo per quantità di pesce sbarcato (10,7 milioni di stile, un modo di esprimersi che cerca di fermare l'impressione di un momento. Scrittore rappresentativo ne è Yokomitsu Riichi (1898 ...
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postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
cool jazz
‹kùul ǧä∫› locuz. ingl. (propr. «jazz freddo»), usata in ital. come s. m. – Stile di jazz, affermatosi nel 1949, sulla precedente esperienza dello stile be-bop; è caratterizzato da una più raffinata concezione armonica e dalla ricerca...