OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] è narrato come il dio girò il mondo per cercarsi un posto dove fondare il suo oracolo, come lo trovò a Delfi e era accorto che il confronto dei poemi omerici con il Kalevala, moderna compilazione di un dotto finno, Elias Lönnrot, da canti popolari ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] più complessa. Rimane comunque indiscutibile che solo la sfida posta dalle diverse teorie marxiste del fascismo ha portato anche la della Germania. L'idea che si sia trattato di un "modernismo reazionario" (Herf 1984) coglie al meglio questo stato di ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] .: Tra le opere di carattere generale, storico ed economico, sono da segnalare: D. C. Somervell, Modern Britain 1870-1950, Londra 1953; G. D. H. Cole, The post-war conditions of Britain, ivi 1956; A. J. Youngson, The British economy 1920-1957, ivi ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] un'aspirazione, che stenta a essere tradotta in realtà.
La moderna concezione della n., sia come realtà sia come mito, è it. Milano 1995).
R.B. Neuberger, National self-determination in post-colonial Africa, Boulder (Colo.) 1986.
J.P. Piscatori, ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] la fondazione del più importante centro di ricerca storica nell'Italia post-bellica, affidato alla direzione di F. Chabod. Questo centro di 1953) contiene una storia generale della storiografia moderna e contemporanea da consultarsi con cautela. Un ...
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PASCOAES, Teixeira de (pseud. di Joaquim Pereira Teixeira de Vasconcelos)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Gatão, Amarantes, il 2 novembre 1877, morto ivi il 14 dicembre 1952; [...] del "saudosismo" che s'inserisce fra il simbolismo e il modernismo (v. portogallo: Letteratura, in quest'Appendice). Le preoccupazioni di ao paraíso, 1912, via via fino agli Últimos versos, post., 1953). Notevole e feconda è anche l'attività di prosa ...
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HEILER, Friedrich
Storico e filosofo della religione nato a Monaco il 30 gennaio 1892, Cattolico di nascita, subì l'influenza del modernismo, specie delle idee di F. von Hügel (v.), quindi (durante un [...] odierne correnti del cattolicismo in Germania, in Ricerche religiose, IV (1928), p. 515; La Madre di Dio nella fede e nella preghiera dei primi secoli, ivi, VII (1931), p. 390 segg.; Il culto post-efesino della Madonna, ivi, VIII (1932), p. 16 segg. ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] cattedra di pianoforte complementare, una cattedra di pianoforte principale aggiunto); due buoni pianoforti moderni (Bösendorfer) al posto dei vecchi aggeggi procurati dal racket dei "noleggi"; delle vere esercitazioni orchestrali ad organico ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] moto inarrestabile e di per sé benefico e giusto, che posto vi avrebbero avuto la Chiesa, il papato e il cattolicesimo? pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 347-353.
5 A. Roveri, La Santa ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] conseguenza l'emarginazione sociale e la perdita del posto di lavoro. Proprio così, però, l'evangelizzazione Hospedale di Spezzano Piccolo, in Valdesi nel Mediterraneo. Tra medioevo e prima età moderna, a cura di A. Tortora, Roma 2009, pp. 87-97.
31 ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...