Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] del successore di Pietro come cattedra di verità posta al di sopra delle passioni umane.
«La più
34 R. Moro, Giovanni Battista Montini e il fascismo, in Paul VI et la modernité dans l’Eglise, cit., p. 41.
35 Lettera del 18 febbraio 1929, in Lettere ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] e lo Stato non osò forzarlo. Egli rimase al suo posto fino alla morte, avvenuta nel 1878, allorché i Gesuiti tentarono History of the Church, ed. by H. Jedin, X, The Church in the Modern Age, London 1981, pp. 260-298; M. Smith, Life at the Irish ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] della Chiesa cattolica10.
Da una parte, la condanna del modernismo con la Pascendi dominici gregis di Pio X, nel 1907 lato, il rifiuto o comunque il forte limite posto alla tradizione pluricentenaria della professionalizzazione del sacerdozio14. Dall ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] del profondo cambiamento in atto nella società post-resistenziale10.
Su posizioni più moderate era maggiormente avevano aperto la Chiesa e il mondo cattolico alle sfide della modernità – fondamentali furono in queste senso la Rerum novarum nel 1891 ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] seg.
38 Ibidem, pp. 829-832.
39 L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi modernista, Parma 1968, p. 197.
40 A. Parisi, Dall’episcopato preunitario all’episcopato post-conciliare, in Studi in onore di Pietro Agostino d’Avack, III, Milano 1976, pp ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] e a vario titolo, la società italiana pre e post-unitaria.
Pur nella diversità dei carismi dei fondatori De Giorgi, Rosmini e il suo tempo. L’educazione dell’uomo moderno tra riforma della filosofia e rinnovamento della Chiesa (1797-1833), Brescia ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] la scansione degli eventi lascia supporre che il Post obitum fosse un tassello decisivo all’interno di , pp. 7-44.
44 P. Marangon, Fogazzaro tra evoluzionismo e modernismo, in Il modernismo in Italia e in Germania nel contesto europeo, a cura di M. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] di un riavvicinamento allo stato di fatto post-risorgimentale: attraverso l’accettazione dei fatti compiuti di A. Botti, R. Cerrato, Urbino 2000.
42 P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, pp. 33 segg.
43 Cfr. ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] un modello antropologico antitetico a quello prodotto dalla cultura moderna.
Decisiva per gli incontri dei vescovi l’elezione diLeone posto sotto accusa e controllo per le sue idee troppo aperte e condiscendenti nei confronti della cultura moderna ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] di volersi combinare in qualche modo con la “modernità”. Ma la combinazione diviene subordinazione». A. Del Noce della fede, cit., pp. 18-30.
78 Cfr. A. Melloni, Il post-concilio e le Conferenze episcopali: le risposte, «Concilium», 22, 1986, 6, ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...