Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] qualche milione di anni fa? Cosa rende gli esseri umani moderni diversi dalle grandi scimmie antropomorfe e dai primi Ominidi? In l'abbondanza proteica attraverso meccanismi trascrizionali o post-trascrizionali. Questi dati suggeriscono inoltre che ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] conduttore più utile per articolare una interpretazione coerente sia quello della nascita, evoluzione e crisi dello stato moderno, coloniale e post-coloniale, e dei connessi problemi del nazionalismo, o meglio dei nazionalismi, e dell’Islam. Lo stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] hanno letto la I dictio con l’occhio rivolto alla modernità, hanno finito con il considerare la II dictio (che che si esprime già nel titolo e che viene ribadito nella citazione posta all’inizio. L’opera si apre infatti con un passo di Cassiodoro ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] , le frasi sono sussurrate, mentre se lascia il posto a una sorta di flash spigoloso, le parole sono nell'acqua stupito dall'ingenuità di Clarabella, è resa in forma moderna, ovverosia scrivendo la parola in grossi caratteri di colore brillante, ...
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Terremoto
"Armiamoci di grande coraggio
contro questa rovina che non si
può evitare né prevedere"
(Seneca, Naturales quaestiones)
Difendersi dai terremoti
di Laura Peruzza, Alessandro Rebez, Anna Riggio,
Marco [...] Pertanto, le nozioni di ipocentro e di epicentro nella sismologia moderna non possiedono un preciso significato fisico, ma hanno solo un anni Sessanta, che sono risultate, dal rilievo post-evento, inadeguate sismicamente per la povertà dei materiali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] al centro dell’universo che segna l’alba dell’età moderna. A questo proposito sono di particolare rilievo le pagine che, a parte il valore letterario, ha il merito di aver posto all’attenzione il nesso tra la sopravvivenza del magico e i limiti ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] percezioni dei singoli individui), l'interesse generale rappresenta lo zenit della 'moderna' unità politico-statale. La sua figura si distende su ogni formula con cui si legittima ex post la 'persona' dello Stato e si giustifica alla politica un ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] in radicale conflitto con l'ortodossia teologica della Chiesa post-tridentina, in particolare per quanto riguarda la fede (trad. it. [parziale] I Pelasgi, Napoli, Nuove Edizioni Tempi Moderni, 1990).
Marsilio Ficino e il ritorno di Platone, a cura di ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] sarebbe dovuto intitolare Seconda pratica, overo Perfettione della moderna musica (lo dice lui stesso nella dedicatoria del Monteverdi fu derubato di denari e di effetti personali.
Posto a capo degli apparati musicali della Serenissima (la basilica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] sia per definire tale scelta di campo, che differenzia il sofista moderno dai sapienti arcaici e dai pre-sofisti del circolo di Pericle ( ha di fronte, realtà che deve essere compresa e posta sotto il controllo della ragione, e in ogni caso piegata ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...