Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] volgare nei termini effettivamente drammatici in cui si è a lungo posto in Italia, al di qua dell'irenica visione di un ), in pratica la normativa metrica del II libro si fonda sui moderni e mette fra parentesi i «predecessori». Qui la Commedia (Purg. ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] notarius" che comunica alla madre di aver ottenuto un posto nella imperialis curia: la grazia divina l'ha innalzato spesso così artificioso da risultare a malapena comprensibile al lettore moderno, mentre il contenuto vero e proprio è quasi del ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] il bresciano Maffeo Gambara. Il trattatello, suddiviso dall'editore moderno in 18 paragrafi, si apre con l'attribuzione della fratello Leonello l'ufficio di capitano della cittadella di Sassuolo al posto di Filippo Calefino. Intorno al 1481-82 il G. ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] D. nell'epistola Fervet animus, del 1354, indirizzata al Petrarca, edita modernamente da G. Ferrante su collazione fra 4 mss. (i Marc. lat. in vita fidelissimum expertus, non minus fidelem spero post obitum". Il Petrarca doveva essere buon profeta. ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] epigramma di Pierio Valeriano (In Blosii Palladij symposium, post Romam restitutam, in Valeriano, 1550, c. 110v ibidem, XIV (1991), pp. 61-68; R. Alhaique Pettinelli, Tra antico e moderno. Roma nel primo Rinascimento, Roma 1991, pp. 60, 73 s.; L. D’ ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] propone a Vettori di assumere il ruolo di mediatore per procurargli un posto di lettore presso lo Studio di Padova. Altre lettere del G. monete e valuta loro, ridotte dal costume antico all'uso moderno, volgarizzamento del De asse di G. Budé, con una ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] da lui in Campo dei Fiori: "Redemptus post Urbis excidiurn et direptionem per me Franciscuni Barlectanum ; A. F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo stato antico e moderno di Volterra dalla sua prima origine fino ai nostri tempi, Firenze 1786, ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...