Famiglia nobile polacca originaria di Jabłonów (oggi in Ucraina, nell'oblast di Ivano-Frankovsk); il suo capostipite storicamente noto è Walenty di Jabłonów (inizî sec. 16º). Gli J. si distinsero nella [...] peccati della nazione polacca; Pamiętnik ("Memorie", pubblicato post., 1762). Suo nipote Józef Aleksander (1712-1777), gli studî sulla Polonia con la pubblicazione a Londra di un moderno atlante (1772) e mediante la fondazione a Lipsia della Societas ...
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Storico (Mosca 1868 - ivi 1932). Membro del partito bolscevico (1905), emigrato in Svizzera e in Italia (1905-17), accademico (1929). Sottolineò la funzione del capitale mercantile nella genesi del capitalismo [...] moderno e applicò tale schema alla storia russa dei secc. 17º-19º, mostrando il fondamento economico della politica dei Romanov, interna ed in Russia", in Bor´ba klassov, 1931); Izbrannye sočinenija ("Opere scelte", 4 voll., post., 1965-67). ...
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Filologo e scrittore inglese (Bloemfontein 1892 - Bournemouth 1973). Insegnante a Oxford di lingua e letteratura anglosassone e inglese (1925-59), autore di lavori filologici (A middle English vocabulary, [...] of Beorhtnoth, 1953), è noto soprattutto per la sua attività di scrittore, moderno creatore di miti. Esordì con The Hobbit (1937; trad. it. 1973), , e The silmarillion (iniziato nel 1917, pubbl. post. 1977; trad. it. 1979), che riscossero grandissimo ...
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Poeta e critico statunitense (Brooklyn 1913 - New York 1966). Nella prima raccolta di versi, In dreams begin responsabilities (1938), in cui si avverte l'influsso di Th. S. Eliot, il motivo del disadattamento [...] della sensibilità artistica nel mondo moderno si propone già come tratto essenziale della sua poesia. Redattore ( and other stories (1961). La sua produzione saggistica è raccolta in The imitation of life (1941) e in Selected essays (post., 1970). ...
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Sociologo e filosofo russo (Melechovo 1823 - Parigi 1900). Dal 1870 svolse un'intensa attività di studioso e rivoluzionario all'estero, dirigendo (1873-76) la rivista socialista Vperëd! ("Avanti!"), in [...] dello sviluppo storico. Scritti principali: Opyt istorii mysli novogo vremeni ("Saggio sulla storia del pensiero moderno", 1888-94); Zadači ponimanija istorii ("Problemi dell'intellezione storica", 1898); Važneišie momenty istorii mysli ("I ...
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Poeta tedesco (Hirschberg, Slesia, 1887 - Schwanenwerder, Berlino, 1912). Si educò alla scuola di S. George, senza però condividerne l'estremo estetismo. Affascinato dalla realtà della morte, osservò, [...] atterrito e insieme conquistato, il fenomeno tutto moderno della metropoli, esaltazione della tecnica proiettata (Der Athener Ausfahrt, 1907; Atalanta, 1911), alcune novelle (Der Dieb, post., 1913); ma il suo genere era la lirica: Der ewige Tag (1911 ...
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Scrittore israeliano (Buczacz, Polonia, 1888 - Rĕḥōvōt 1970), dal 1909 residente in Palestina. Tutta la sua attività letteraria si è svolta nel mondo ebraico di cui ha usato la lingua. Dopo aver cominciato [...] in chiave di poesia e di testimonianza, delle esperienze del moderno stato di Israele. Tra i suoi romanzi: Hachnasàth kallà ("La 1925), Temol shilshom ("L'altro ieri", 1945); Shirah (post., 1971). In italiano sono editi i Racconti di Gerusalemme, ...
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Scrittore polacco (Słoboda Rungurska, Carpazî orient., 1888 - Losanna 1971). Di formazione filosofica, dopo la seconda guerra mondiale fu una delle figure di spicco, in Francia e in Svizzera, dell'emigrazione [...] regione natia, va ricordato il romanzo storico Powojenne perypetie Sokratesa ("Peripezie postbelliche di Socrate", post., 1985), allegoria del totalitarismo moderno. Di notevole importanza è la sua opera di saggista (Po stronie pamięci "Dalla parte ...
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Scrittore tedesco (Lipsia 1885 - Berlino 1955). Scrisse soprattutto per il teatro, ottenendo successo con i drammi storici Neidhardt von Gneisenau (1925) e Der Ministerpräsident (1936). Si ricordano anche [...] ins Blaue (1920) e Der Mönch von Heisterbach (1935). Fantasiosi i racconti Das wilde Säuseln (1921), e Muspilli (1927) e il romanzo d'ambiente moderno Das Gralswunder (1926). Altre opere: Das Wiegenlied (1946), Das Glück sitzt in der nächsten Ecke ...
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Storico (Milano 1894 - Roma 1979); prof. univ. dal 1937, ha insegnato storia del cristianesimo a Roma; è stato anche redattore (1928-56) dell'Enciclopedia Italiana e del Dizionario Enciclopedico Italiano. [...] opere: Detti di Gesù (1922); Gli oracoli sibillini giudaici (1922); S. Agostino d'Ippona (1930); La formazione teologica di s. Agostino (1947); Cristianesimo antico e moderno (1955); Introduzione al cristianesimo antico (1971); Vita di s. Agostino ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...