Industria
Luciano Cafagna
Premessa
Nella sua accezione moderna (fino ai primi decenni del secolo scorso il termine, nelle varie lingue, significava genericamente piuttosto attività economica o quel [...] capitale. Per contro, l'industria tessile può fare un posto più o meno grande a impianti automatici, ma resta, 229-251).
Parker, W. A. (a cura di), Economic history and the modern economics, Oxford 1986 (tr. it.: Economia e storia, Roma-Bari 1988).
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] o si raggiunge un punto d'intervento obbligatorio, le misure poste in atto sono quelle usuali di un regime di cambi fissi di ultima istanza'. Se invece si accetta la visione 'moderna', si deve ammettere che la capacità dell'euromercato di 'creare ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] , dove più o meno contemporaneamente si sviluppa la pubblicità moderna, è facile comprendere come ben presto quest'ultima si sia della pubblicità. In una prospettiva più ampia, va posto in evidenza come questi tentativi di spiegazione semplificatoria ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] al suo culmine alla fine del sec. XIX, quando la moderna tecnologia industriale diede all'Europa e al Nordamerica, per la prima soltanto dagli anni venti che un consistente numero di posti in ognuno di questi organismi - tranne il Provincial and ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] rientrano nel bilancio statale; questo è il caso, in Italia, delle poste e, fino al 1989, delle ferrovie. Le tabb. VI e stata suffragata da nuovi argomenti a supporto negli sviluppi moderni dell'economia dell'informazione asimmetrica (v. Petretto, ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] dell'Oxford English dictionary, ma la sua prima definizione moderna si deve a John Hobson, secondo il quale , 1988). È significativo che per i laureati il rischio di perdere il posto sia minimo, sebbene a volte lo debbano cercare più a lungo. Negli ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] negativo (perdita). Questo va detto, ben inteso, lasciando un posto alla fortuna.
In tal senso ha ragione Giovanni Sartori quando di ‛diritto al lavoro' ha fatto strada nel capitalismo moderno, a danno del dovere di lavorare nel migliore dei modi ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] La nascita dello Stato sociale nella sua moderna articolazione ha quindi ragioni di efficienza e contrapposizioni ideali e ideologiche, la stessa crescita dello Stato sociale ha posto in luce alcuni elementi critici su cui si confronteranno in futuro ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] dello sviluppo economico moderno
Le principali MPMI, in relazione alla rilevanza che esse assumono nel moderno processo di caffè, tra i più solidi e positivi, ha lasciato il posto a un regime di libero mercato a partire dal 1989 per ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] di politiche regionali dirette, sia di politiche egualitarie del moderno Stato sociale.
Un comune sistema di tassazione e di 1997.
Sharbatoghlie, A., Urbanization and regional disparities in post-revolutionary Iran, Boulder, Col., 1991.
Stokey, N., ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...