FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] , ritenuti inetti (il suo bersaglio preferito fu P. Badoglio), proponendo che anche le truppe italiane venissero poste sotto il comando unificato tedesco.
Il F. contribuì, suo malgrado, a facilitare la manovra di D. Grandi, allorché richiese con ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] dall'E. emerge con evidenza dalla cura posta nel rimarcare gli aspetti economico-amministrativi e Chabod, Gli studi di storia del Rinascimento, in Cinquant'anni di vita intellettuale italiana, 1896-1946, a cura di C. Antoni-R. Mattioli, Napoli 1950, ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] del secolo scorso e accenna, adesso, a cedere il posto ad un apprezzamento più equanime. Nel malcostume di corte, soprattutto pp. 135-161; G. Nuzzo, G. A. e un tentativo di lega italiana, in Rass. stor. napoletana, IV (1936), pp. 113-137, 170-236; M ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] di Franchi, tenendo conto dell'uso nelle fonti italiane dell'epoca, e specialmente in quelle dell'Italia là di queste diverse tradizioni, la data della sua elezione può essere posta al 29 gennaio 904. Il pontificato di S., che si svolge in ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...]
Nel maggio 1892 fu nominato ministro delle Poste e Telegrafi nel primo governo Giolitti che 1916; Il Messaggero, 27 genn. 1916; L'Ora, 26-27 genn. 1916; L'Illustr. italiana, 6 febbr. 1916, p. 113. F. Turati - A. Kuliscioff, Carteggio, Torino 1977, I ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] e G. C. Bianchi, e occupò sempre idealmente il medesimo posto. Ebbe una speciale competenza in argomenti tecnici e finanziari, e studiare le modificazioni da introdursi nell'esercizio delle ferrovie italiane a partire dal 1º luglio 1905. Gli aveva ...
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Sergio Rizzo
Se questa è una capitale
La crisi che ha travolto, nell’ottobre 2015, il sindaco Ignazio Marino non è che l’ultimo capitolo di una storia secolare. Proclamata capitale per legge 4 volte dal [...] che doppio di quello dei dipendenti Fiat in Italia, che fa di ‘Roma Capitale’ la seconda azienda italiana dopo le Poste, considerando anche il personale delle aziende private che lavorano in appalto per il Comune assolvendo compiti precedentemente ...
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Bologna
Francesca Roversi Monaco
Nel contesto della lotta fra Federico II e i comuni dell'Italia settentrionale, Bologna rappresentò, assieme a Milano, l'asse portante del guelfismo padano.
La città [...] l'opposizione magnati/popolo, dall'altro venivano poste le basi dello scontro aristocratico-nobiliare fra cittadini e guerra nell'età di Federico II, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] delle sue riserve. Ma quando vide il figlio ministro delle Poste e Telegrafi nel gabinetto Sonnino detto dei cento giorni (9 intensificare gli scambi culturali e per aumentare le scuole italiane all'estero. Nel settore artistico sono da ricordare il ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] da potenza a potenza. Nel 15° sec. le signorie italiane assoldavano compagnie di ventura sempre più piccole e talvolta anche rappresentavano ora per la prima volta la nazione armata, ma erano poste al servizio di questa o quella potenza. Nel 17° sec ...
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posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...
posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura quanto quelle elettroniche, la spiegazione...